by Queste le sue parole:
“Probabilmente il Wolfsburg è l’avversario più difficile che il Napoli potesse pescare dalle urne dei quarti di Europa League: è una delle squadre più forti in Germania ed ha una solidità economica importante alle spalle. È una società che ha alle spalle un colosso economico come la Volkswagen, per Schurrle hanno speso 36 milioni, possono permettersi operazioni di mercato importanti. È l’esame più difficile che il Napoli può avere fino al traguardo, direi sia quasi una finale anticipata. Sull’Atalanta? La squadra di Benitez quando ha affrontato le piccole ha sempre fatto fatica, ma questa volta non può permettersi di sottovalutare l’avversario, è reduce da risultati negativi e deve portare i tre punti a casa. Reja conosce bene il Napoli, si è sistemato subito a tre in difesa per avere risultati. Gli azzurri dovranno avere pazienza, se non riuscissero a sbloccare la gara, l’apporto del pubblico sarà fondamentale. Penso che domani può essere anche l’occasione giusta per rivedere Zuniga in campo dal primo minuto, il colombiano deve ritrovare anche il ritmo partita, mentre in difesa, Britos è una scelta obbligata forse.”
Sul mercato: “Non penso che M’Bia possa essere il giocatore che permetterebbe al Napoli di fare il salto di qualità. Sportiello? È un gran portiere, so che il Liverpool è molto interessato a lui. È forse il futuro della Nazionale, ma non credo che il Napoli voglia fare un investimento del genere in Italia avendo già Sepe.”
Sulla questione allenatore: “Il Napoli sta aspettando la decisione di Benitez, ancora non si conosce il suo destino. Certo la dirigenza è autorizzata a fare sondaggi per altri tecnici perchè lo spagnolo è in scadenza. Spalletti è sempre piaciuto al Presidente, ma bisogna capire lui cosa vuole fare se tornare in Italia o restare all’estero come aveva fatto capire in passato. Il Milan non lo intriga, mentre il Napoli potrebbe essere una soluzione interessante. Valdifiori? Se il Milan non prende Sarri, e in pole per i rossoneri c’è Mihajlovic, lascerebbe campo libero al Napoli. Certo se rimane Benitez per una questione tattica il suo acquisto ha poco senso. Con Spalletti o con Montella avrebbe un senso diverso. Immobile? Sono stato a cena con lui l’altra sera e la parola Napoli è circolata più volte. A lui piacerebbe molto giocarci, si è informato molto sulla questione, su chi sarà l’allenatore. Non c’è nulla al momento, ma è un suo desiderio. Se dovesse tornare in Italia, il Napoli sarebbe certamente la prima scelta. So che parla molto con Insigne di questa soluzione. Deulofeu? Il Barcellona ha il mercato chiuso, quindi l’anno prossimo farà parte del club blaugrana perchè non possono sostituirlo”.
