by Da due settimane è il nuovo Direttore Sportivo dell’Hellas Verona, ma Riccardo Bigon, alla Gazzetta dello Sport rivela che già nel mese di febbraio aveva decretato come conclusa la sua esperienza al Napoli: “Verona è il club giusto per dare continuità al mio modo di lavorare. Ho firmato per 3 anni e credo nella crescita sia del club sia personale”. Ma a chi gli chiede se si tratti di un passo indietro, ecco cosa risponde: “Assolutamente no, mi piace il progetto di crescita di un Club. Quando sono arrivato il Napoli era 141° nel ranking Uefa, ora è al 14° posto ed il valore della rosa è salito da 100 a 250 milioni. Nel 2010 cercai di prendere Bale quando faceva panchina al Tottenham. Cavani preso per 17 milioni e rivenduto a 62 è stata una bella operazione. Anche Fernandez pagato 2 e venduto a 10. Vargas? Colpa mia. E’ arrivato in Italia nel momento sbagliato, quando non c’erano le condizioni per dare il meglio. E la falsa partenza ha condizionato anche i giudizi: lo pagai 11 milioni, ora ne vale molti di più”.
Massimo Avino
