Ferlaino: “Ricordo il mio Real-Napoli. Maradona oggi costerebbe il doppio di Ronaldo. Madrid? Coi Borbone eravamo un regno, dopo i Savoia siamo una colonia d’Italia. Ho un sogno per domani…”

L’ex presidente del Napoli scudettato, Corrado Ferlaino, ha rilasciato una lunga intervista ad AS. Ecco quanto tradotto dalla nostra redazione

Era presidente del Napoli nella sfida col Real Madrid nel 1987. Cosa ricordi?
“Una delle partite più importanti tra le 2.000 che ho vissuto nei miei 33 anni di presidenza. Anche se in realtà ne ho visto la metà perchè stavo soffrendo troppo. Vidi solo il primo tempo, c’era sempre la speranza della ripresa, anche se mi feci un giro per la città durante il secondo tempo”
Nel 1987 si giocò a porte chiuse al Bernabeu
“Non proprio. Hanno lasciato entrare i ragazzi nel tunnel e si sono sentite abbastanze grida. Ma è stato strano. Michel segnò il rigore che era molto dubbio, l’arbitro ci ha fatto male abbastanza. Il secondo gol poi ci complicato i piani”.
Come è stata la sfida di ritorno al San Paolo?
“Nel primo tempo la migliore frazione di gioco della mia presidenza. Lo assicuro. Francini ha segnato subito e ci stavamo attaccando disperatamente, ma Butragueno ha ucciso l’illusione di Napoli, con il suo gol. Il San Paolo era incredibile quel giorno”
Ha avuto un buon rapporto con il Real Madrid?
“Sì, abbiamo parlato di quando acquistai Maradona: se non fossi riuscito ad arrivare a Diego, l’alternativa era un giocatore dei blancos. Non voglio dire chi (Hugo Sanchez? ndr)…”
Come è stato il rapporto con Maradona?
“Un po’ altalenante. Ma lui è un genio, e questo gli è concesso. Io lo amo molto”
Ti piacerebbe vederlo con un ruolo a Napoli?
“E’ già l’ambasciatore di Napoli nel mondo anche senza spese. Non ha bisogno”
Come riuscì a portare Maradona a Napoli?
“Abbiamo fatto prima una trattativa amichevole con il club, e mi hanno detto che Maradona non avrebbe più giocato. Abbiamo capito che aveva litigato con la dirigenza catalana e che si poteva prendere”
E’ stata una trattativa difficile?
“Molto. I nostri manager spostati in Catalogna per un mese. Alla fine siamo riusciti a raggiungere un accordo ma sono stati mesi duri. Il Barcellona cambiò idea ma io volevo Diego e grazie al contratto già firmato ci riuscii”
Come ha festeggiato il suo acquisto?
“Andai in un bar di Barcellona e presi un whisky. Il cameriere mi disse: “Sei italiano? Mi capita spesso come cliente Maradona, è un grassone, un pessimo acquisto…”
Fece discutere il grosso investimento.
“Pagammo 13.000 miliardi di lire, il doppio di quanto oggi costerebbe Cristiano oggi… Gli intellettuali dissero che Napoli era una città povera per cui non bisognava spendere tanto- Ma era il mio denaro, e ho voluto spenderlo bene.
E’ stato difficile da gestire?
“E’ stato perfetto, atleta professionista come nessun altro. Poi, a casa, ha avuto i suoi problemi, ma nel campo non potrei mai criticarlo”
La camorra ha cercato di avere un contatto con lui.
“A volte si avvicinavano ai giocatori, tra cui Diego, ma tutto quello che volevano era di scattare foto con loro e conoscerli come fa ogni fan. Non ha avuto dei rapporti diretti. Lasciatemi dire che grazie al lavoro della polizia questo problema non è così grave a Napoli”
Diego ha detto che i suoi problemi con la droga sono iniziati a Barcellona.
“Sono sicuro che a Napoli non si drogasse, il problema forse era quando andava in vacanza. Ma qui è stato perfetto. Sempre”
Il Real Madrid ha mai cercato Diego?
“No, mai. Mi è stato chiesto da Berlusconi, Agnelli e Tapie, Olympique Marsiglia, che mi ha offerto un assegno in bianco. Se avessi accettato non sarei stato lo stesso di oggi”
Ti dispiace?
“No. Senza Diego non abbiamo non avremmo mai vinto il secondo scudetto. E questo per me non ha prezzo”
Ferlaino, oggi proverebbe a prendere Messi o Cristiano?
“Non lo so, ma ci proverei di sicuro. Chi li compra può vincere tutto…”
Queste due stelle hanno raggiunto il livello di Diego?
“Beh, un confronto con Ronaldo non ha senso perché ha un ruolo diverso. Messi, però, gioca in una Argentina fortissima ed è senza vittorie, mentre Maradona al suo fianco non aveva abbastanza giocatori di valore, e ha trionfato in Coppa del Mondo. Quindi…”
Il momento più bello della presidenza del Napoli?
“Il secondo scudetto nel 1990. Italia vantava i migliori al mondo: alcune squadre hanno vinto tre Coppe dei Campioni. Vincemmo noi, grazie alla moneta che colpì Alemao a Bergamo. Il giudice sportivo ci ha assegnato la vittoria, un successo diplomatico”
Cosa si aspetta da Real Madrid-Napoli domani?
“Prima di tutto, voglio vedere una bella atmosfera. Napoli è molto grato per gli spagnoli. Con i Borbone eravamo un regno, dopo l’arrivo di Savoia siamo una colonia d’Italia. Con Carlo III è andato bene e restiamo la città più spagnola fuori della Spagna”
Sono attesi più di 10mila napoletani al Bernabeu. Grande supporto per la squadra.
“Speriamo che in una grande partita, come avvenne in Germania, quando abbiamo vinto la Coppa Uefa. E’ stata un’invasione, e penso che sarà lo stesso”
Il suo Napoli ha vinto tutto tranne la Coppa dei Campioni. E’ colpa del Madrid…
“Siamo stati sfortunati con il sorteggio, come quest’anno. Spero che ci sia una vendetta”
Ti piace il Napoli di De Laurentiis e Sarri?
“Mi piace il Napoli di Sarri. Gioca il miglior calcio in Italia e può causare sofferenza al Real. Ma io non voglio parlare troppo della squadra, in Spagna la scopriranno quando la vedranno”
Cosa sogna oggi Ferlaino?
“Vincere questa partita, perché allora sarebbe tutto in discesa. Le altre squadre in Europa non hanno il livello di Real Madrid. Così si può sognare davvero…”

Carmine Gallucci

360 gradi è l'angolazione minima con cui osservo il mondo. Twitter: @CarmineGallucci

View all posts by Carmine Gallucci →