Silvio Pagliari, agente di Manolo Gabbiadini, ha parlato del suo assistito ai microfoni di Radio Goal, in onda su Radio Kiss Kiss Napoli
“Sicuramente l’errore c’è stato e la reazione è stata esagerata. Ha sbagliato, questo va detto. Ho sentito spesso parlare di mancanza di attributi, credo che ieri e mercoledì con il rigore in Champions, Manolo abbia dimostrato il contrario, forse ieri ne ha avuti anche troppi, dai. Squalifica? Tutto dipenderà dal referto, secondo me la reazione c’è stata e non c’è stata: nè gomitata nè un pugno ma, ripeto, dipende dal referto. Spero in una sola giornata di squalifica perchè la reazione non è stata veemente e per questo sono fiducioso. Ha chiesto scusa a tutti i compagni, al direttore Giuntoli: c’è stato un lungo abbraccio fra tutti, Manolo è ben voluto da quello che sicuramente è un gran gruppo. Adesso andiamo avanti, l’errore c’è stato. Sono convinto che ieri poteva fare più di un gol, la strada è quella giusta e adesso è anchr consapevole di dover tornare più forte di prima. Sta ritrovando determinazione cattiveria. Il calcio è fatto di episodi: se ieri Cordaz non avesse fatto quel miracolo su Gabbiadini e gli avessero assegnato il gol regolare al Besiktas, adesso staremo parlando di tutt’altro. Sarri? Capisco le parole del mister, è normale che se vieni da una vittoria e ti chiedono dell’espulsione ti arrabbi: sarebbe stato più contento di parlare della vittoria. Per Manolo è la prima espulsione in 153 partite di Serie A, non ne facciamo un caso: punto e basta e ripartiamo da qui. ‘Cazziatone’ da Giuntoli? No, lo ha abbracciato e ci ha parlato: lo conosce, sa che è un ragazzo d’oro e gli ha dato ‘carota e bastone’. È la prima espulsione della sua carriera, non è un ‘cogl***e'”.