L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport scrive sulla trattativa Keita-Napoli
“Quando il 26 luglio (al sorteggio dei calendari di Serie A) l’a.d. bianconero Beppe Marotta ha presentato la sua offerta da 15 milioni di euro, evidentemente c’è stato un passo avanti fondamentale: con la prima proposta economica formale. È vero che il patron laziale ha opposto un fiero no, par- tendo dalla valutazione di 30 milioni. Di fatto, però, in quel momento la trattativa ha preso il via. Tuttavia tutti gli indizi lasciano credere che un verdetto arriverà sicuramente oltre il 13 agosto. Quella sera, all’Olimpico, Juventus e Lazio si fronteggeranno per la Supercoppa italiana e Lotito non considera neanche l’idea di vedere il ragazzo già in maglia bianconera (sempre che Inzaghi decida di mandarlo in campo…). Partendo da questa premessa, è difficile che i due club si avvicinino nel frattempo. E dire che nelle ultime ore si sono susseguite le voci di un nuovo contatto, magari di un rialzo bianconero. Nulla di tutto ciò. I segnali sono di una lenta manovra di avvicinamento verso l’obiettivo. Del resto, in casa juventina l’operazione-Keita viene considerata un investimento. Niente frenesie, allora. Semmai vanno messe nel conto delle iniziative alternative. Il Napoli di De Laurentiis è pronto a fare da sponda alla proprietà laziale piuttosto che vedere l’ambito Keita a Torino…“.