Gazzetta – Koulibaly può restare, ma due azzurri hanno la valigia pronta: i dettagli

L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport scrive sulle possibili partenze in casa Napoli:

“Clausole e contratti, il futuro del Napoli non è solo il Torino (tra paganti e abbonati si sono già prenotati in 35.000). Koulibaly, Jorginho e Mertens, ad esempio, sono al centro del Napoli e saranno al centro del mercato. Il centravanti belga non segna da otto turni e domenica compirà 31 anni ma è ugualmente appetito da diversi club europei e potrebbe essere tentato, stavolta sì, dall’esperienza cinese. Del resto, la clausola di 28 milioni (che scadrà abbastanza presto, comunque prima di fine luglio) pare sia più alta per mercati diversi da quello asia￾tico e quindi occhio alla pista orientale.

NODO INGAGGIO Tuttavia, qualcosa potrebbe spostare il Mondiale, che se giocato da protagonista aprirebbe nuove prospettive per Mertens mentre di sicuro Russia 2018 sarà una ulteriore vetrina per Kalidou Koulibaly, protagonista ­ Firenze a parte ­ di una stagione eccellente. De Laurentiis due estati fa ha rifiutato 60 milioni dal Chelsea (anche perché la Juve ha pagato la clausola di Higuain) e ha rinnovato il contratto al senegalese fino al 2021. Dunque, il Napoli è forte dell’accordo in essere ma Koulibaly guadagna poco più di due milioni (circa 2,4 bonus compresi) e sa che altrove potrebbe prenderne, almeno, il doppio. Ecco perché, specie se dovesse andar via Sarri, spingerà per andare altrove, magari per seguire il suo attuale allenatore proprio a Londra. Certo, De Laurentiis potrebbe rilanciare con un ulteriore aumento di stipendio ma dovrà essere innanzitutto il progetto tecnico a convincere Koulibaly e il suo agente Satin.

MAGIC MOMENT Discorso leggermente diverso (e non sono sfumature di poco conto) per Jorginho, che Sarri considera un pilastro ma che il Napoli sarebbe disposto a cedere qualora cambiasse allenatore. Su Jorginho è forte, molto forte, l’interesse del City di Guardiola, ma il Napoli ovviamente intende monetizzare al massimo il magic moment del suo regista. C’è chi è disposto a giurare che il Pep sia pronto a mettere sul piatto anche 45­50 milioni di euro e chi da Castel Volturno fa sapere che non basterebbero”.