DIECI E LODE Lo merita, Benitez. Per la grande compostezza dinanzi alle critiche più feroci e per quel suo essere uomo per bene. Condizioni che s’integrano alla perfezione con i successi che ottiene. Le sue giornate sono fatte di calcio, le vive insieme ai collaboratori negli uffici di Castelvolturno. È in quelle stanze che ha approntato i piani per presentarsi a Doha con sicurezza, con la convinzione che i suoi ragazzi ce l’avrebbero potuto fare. E l’abbraccio ricevuto da De Laurentiis è stato il momento più toccante della notte di Supercoppa.
Fonte: Gazzetta dello Sport