Del Genio: “Benitez ha gestito bene il momento di difficoltà. Crisi arbitrale? Il vero problema è un altro”

DEL GENIO 1807Il giornalista napoletano, Paolo Del Genio, è intervenuto nel corso del programma Novantunesimo Minuto in onda su Radio Club 91:

Benitez ha gestito bene il momento di difficoltà.

«Credo che un allenatore bravo non abbia soluzioni alternative alla strada che sta percorrendo Benitez. La pressione era alta in città, tra le trasmissioni, giornali, conferenze stampe, con tutti gli assalti possibili ai comportamenti del tecnico, che però si è fatto giustamente scivolare tutto addosso. L’alternativa era cambiare una decina di volte modulo, con i rapporti tra allenatore e presidente che sarebbero arrivato ai ferri corti. Callejon e Insigne, a volte criticati, hanno continuato a giocare ed ora stanno rispondendo bene. Adesso è ‘caccia’ a Rafael, ma anche lui continuerà a giocare perché Benitez ha fiducia in lui ed è giusto così».

Come giudichi la sospensione di Tavecchio imposta dall’Uefa?

«La vicenda è interessante da un punto di vista politico perché risaltano le differenze tra la nostra Federazione e la Uefa. L’argomento razzista è una sciocchezza, perché non si tratta di frasi razziste, la definirei più una mera stupidaggine. Avrei bollato e ghettizzato questa esternazione come una cretinata, ma avrei boicottato l’elezione di Tavecchio non per questo, ma perché fa parte di un calcio vecchio. Anche dopo ‘Calciopoli’ si decise di eleggere Abete, vice presidente federale, compagno di scrivania di Mazzini. Il calcio italiano doveva cambiare dopo Calciopoli, ma sono rimaste le stesse persone, segno della volontà di non voler cambiare».

Cosa ne pensi dello stop di Rocchi dopo gli errori di Juve-Roma?

«Dobbiamo chiederci: è il primo arbitro che sbaglia in favore della Juventus? La soluzione non è sospendere un arbitro, a me non interessa nulla di Messina e delle designazioni, l’importante è che ci sia parità di decisioni. Gli errori degli arbitri fanno parte del gioco, la crisi della categoria può esserci ed è un bell’argomento, ma ne potremo parlare quando gli errori saranno distribuiti equamente. Per il momento non possiamo affrontare il dibattito se non c’è parità di trattamento».

 

Fonte: 100x100napoli

Carmine Gallucci

360 gradi è l'angolazione minima con cui osservo il mondo. Twitter: @CarmineGallucci

View all posts by Carmine Gallucci →