Gennaro Iezzo ai microfoni di ForzAzzurri.net: “De Laurentiis ci va giù pesante, ma…”

Iezzo

La redazione di ForzAzzurri ha contattato un ex portiere azzurro, ora allenatore, simbolo del primo Napoli dell’era De Laurentiis che, dalla Serie C all’ esordio in Europa, Gennaro Iezzo.

Gennaro Iezzo ha mosso in primi passi nel mondo del calcio nel 1989 con la maglia della sua città, la Juve Stabia. Nel 1994 con la maglia della Nocerina inizia a competere da professionista e si fa notare portando la squadra a vincere il Campionato Italiano di C2 nel 1995. Nel 1999 vince anche il Campionato di Serie B con la maglia del Verona. Dopo le parentesi con Verona e Cagliari approda al “Napoli Soccer” nella stagione 2005-2006 centrando subito la promozione in Serie B. L’esordio nelle competizioni europee arriva con la partecipazione alla Coppa Intertoto nell’estate del 2008, il Napoli superò il turno contro i greci del Panionios a reti inviolate.

Considerata dubbia la permanenza di Ospina a Napoli, che tipo di portiere prenderesti per completare il reparto?

“Innanzitutto devo dire che sono dispiaciuto per l’eventuale partenza di Ospina. Il parco portieri del Napoli rappresenta un trio perfetto. Se Ospina va via credo che il Napoli abbia due opzioni: puntare ancora su un profilo esperto che possa fare da chioccia a Meret, oppure lasciare questo ruolo a Karnezis, che è un portiere di grande esperienza, e puntare su un altro giovane sul quale investire per il futuro.”

Cosa pensa Gennaro Iezzo delle recenti dichiarazioni di ADL sugli stadi? Sia in termini di impianti che di tifoserie.

“Il presidente dice sempre quello che pensa e ci va giù pesante ma mi trovo d’accordo con le sue idee. Gli stadi in Italia hanno tutti molti anni, bisognerebbe ringiovanire e fare qualcosa per mettersi a pari con le altre nazioni in cui i club hanno stadi di proprietà. Il Napoli deve cercare di avere uno stadio di proprietà. In merito alle tifoserie penso che in tutte le tifoserie ci sono dei problemi, non solo in quella napoletana. Preferisco pensare al tifoso napoletano per l’apporto che ha sempre fornito alla squadra, ciò che succede nelle curve non fa parte dello sport.”

Hai visto il San Paolo pieno anche in Serie C, quali sono per te le motivazioni della poca affluenza degli ultimi tempi?

“Ci sono diversi discorsi da fare su queste motivazioni, uno dei quali come detto in precedenze è legato all’impianto stesso che purtroppo cade a pezzi. La gente preferisce stare a casa, non ci sono parcheggi e servizi di trasporto adeguati. A mio modo di vedere, a far si che le persone tendino a risparmiare qualche soldo, hanno influito anche il cammino in Europa ed il notevole distacco dalla Juventus. La prossima campagna – continua Gennaro Iezzo – acquisti avrà un ruolo importante per riavvicinare il tifoso allo stadio, credo che l’acquisto di qualche calciatore importante possa riempire di nuovo il San Paolo.”

Quali sono i reparti da rinforzare e su quali profili punteresti?

“Il Napoli ha bisogno di un centrocampista centrale, una punta da affiancare a Milik e due esterni di altissimo livello, almeno uno se non si riesce a prenderne due. Per il centrocampista cercherei un profilo esperto, un calciatore che abbia già vinto nell’arco della carriera. Dopo la partenza di Hamsik al Napoli manca un giocatore di grande livello.”

Mario Scala

 

L’intervista all’ex portiere azzurro verrà trasmessa nel corso della nostra e vostra trasmissione web-radiofonica “ForzAzzurri Social Club”, in onda domani 19 maggio alle 19:30.

Continua a leggere su ForzAzzurri:

Convocati Napoli-Inter – Dopo Gaetano, Ancelotti chiama un classe 2000 della Primavera

Abano Football Trophy – Il Napoli batte il Milan e vola in semifinale

Napoli-Inter, dove vedere il match in streaming e in tv

 

 

 

Mario Scala

Il grande giornalista pone le domande giuste per far emergere ciò che altrimenti resterebbe nascosto.

View all posts by Mario Scala →