Il Mattino – La forza della panchina d’oro di Ancelotti: nessuno come il Napoli in Serie A per gol dei subentrati

L’edizione odierna de Il Mattino scrive sulle mosse di Ancelotti:

“La forza della panchina lunga: una delle armi usate al meglio da Ancelotti che ha riaperto il campionato grazie alla piena valorizzazione della rosa. La distanza dalla Juve si è assottigliata, ora i punti di vantaggio dei bianconeri sono quattro e il tecnico azzurro sta ruotando al meglio tutti gli uomini a disposizione proprio come è riuscito sempre a fare Allegri negli ultimi anni.

Un turnover sistematico, l’allenatore del Napoli lo sta applicando di partita in partita e quella di Udine è stata l’undicesima formazione diversa in undici partite tra campionato e Champions League: l’obiettivo è di proseguire al più lungo possibile su tutti i fronti.

Il segreto sta proprio nella rotazione degli uomini come sta facendo Ancelotti che ha aumentato l’autostima di tutti gli uomini del gruppo e soprattutto è riuscito a trasferire serenità per affrontare tutti i momenti chiave della stagione.

Il Napoli ha giocato dopo la Juve e ha sfruttato al meglio l’occasione di accorciare sulla capolista battendo l’Udinese guadagnando due punti sui bianconeri di Allegri.

Nessuno come il Napoli in serie A: già quattro le reti degli azzurri entrati in campo a partita in corso. L’effetto della metodologia dell’allenatore che riesce a tenere tutti sulla corda e con grande motivazioni.

A Udine si è avuta l’ennesima dimostrazione di questa svolta: quest’anno chi parte dalla panchina riesce ad essere decisivo allo stesso modo di chi parte titolare.

E il tecnico azzurro in questo è più avanti di Allegri: due i gol dalla panchina della Juventus, tutti e due firmati da Bernardeschi, il primo decisivo a Verona, quello del 3-2 contro il Chievo, il secondo a Frosinone, la rete del 2-0 nel recupero”.