Il Mattino – Napoli-Stella Rossa, ultras serbi accolti in un clima di gemellaggio

Napoli-Stella Rossa, ultras serbi accolti in un clima di gemellaggio:

Come riporta l’edizione odierna de Il Mattino, l’arrivo degli ultras serbi a Napoli desta qualche preoccupazione per la Polizia che ha allestito un piano sicurezza. Ma c’è da sottolineare il clima di fratellanza e gemellaggio tra le due tifoserie. Nella giornata di ieri, sono apparse alcune scritte in onore dei serbi da oarte dei Fedayn. “Non c’è nulla di così sacro come l’onore, nulla di cosi leale come l’amico fidato”: questa solo una delle frasi che campeggiano nei vicoli di Fuorigrotta, oltre a qualche insulto verso i rivali del Partizan.

La Questura partenopea ha disposto ben 1200 agenti schierati sul territorio. L’arrivo dei tifosi ospiti sarà difficilmente pianificabile nei dettagli poiché giungeranno con ogni mezzo. Assente speciale il famigerato “Ivan il Terribile”: che mise a ferro e fuoco il Ferraris di Genoa. Ivan Bogdanov, storico capo ultrà della Stella Rossa, non è nell’elenco dei tifosi che siederanno allo stadio questa sera: a farlo sapere è la Polizia serba. Pronte, inoltre, anche cinquanta telecamere di sicurezza che monitoreranno l’interno e l’esterno del San Paolo.