Il Napolista – Le intercettazioni che tradiscono la Juve: telefonate con Agnelli, Bonucci e Calvo

Il Napolista pubblica alcune intercettazioni relative all’inchiesta sui legami tra Juventus e i clan della ‘Ndrangheta:

Alessandro D’Angelo, security manager della Juventus, in quel luglio del 2016, è intercettato dalla Procura di Torino nell’inchiesta sulla ‘Ndrangheta in Piemonte e in particolare sui rapporti dei calabresi con la curva della Juve. Quel 7 luglio alle 15.42, D’Angelo comunica al presidente della Juve, Andrea Agnelli, la terribile notizia del suicidio del loro collaboratore Raffaello Bucci ex ultrà dei Drughi ed ex fonte dei Servizi segreti.

AGNELLI ANDREA. Uè, tutto bene?

D’ANGELO ALESSANDRO (Piange) è morto.

AGNELLI. Eh?

D’ANGELO. È morto adesso

AGNELLI Eh?

D’ANGELO È morto.. Ciccio è morto. Non c’è l’ha fatta, si è buttato giù da un ponte (piange)

AGNELLI Minchia!

D’ANGELO Sono in ospedale, non c’è l’ha fatta.. non sono riusciti a operarlo, ma si è lanciato stamattina… lo cercavamo

AGNELLI Eh?

D’ANGELO lo cercavamo stamattina, è venuto…è venuto Stefano a cercarlo, gli ha risposto la polizia che si era buttato dal ponte…adesso è in ospedale, speravamo lo operassero, non ce l’ha fatta, non ce l’ha fatta, non so cosa gli è successo, è successo qualcosa ieri dai magistrati (Bucci era stato interrogato dalla Procura di Torino sulla vicenda delle curve e del bagarinaggio, ndr), è impazzito…aveva paura che l’ammazzassero probabilmente perché…da come parlava…continuava a dire “sono un uomo morto, è finita, sono un uomo morto, è finita”. E adesso si è lanciato da un ponte, non ce l’ha fatta…non c’è l’ha fatta.

AGNELLI (incomprensibile)

D’ANGELO Sì io sono qua con Stefano (Merulla, ndr) e Maria Turco (avvocato, ndr) adesso di là ci sono i familiari che non lo sanno ancora..non ce l’ha fatta, non ha tenuto, non lo so cosa gli è preso, non ci ha più parlato, non ci ha detto niente, era fuori..è..

AGNELLI (inc) no (inc) ci sentiamo dopo, mezz’ora..ok..ciao.

D’ANGELO Grazie.

In un’altra telefonata lo stesso D’Angelo parla con Francesco Calvo, ex responsabile marketing della Juve, e gli racconta di aver percepito la paura di Bucci, paura per la sua vita o per quella del figlio. Secondo D’Angelo era terrorizzato e aveva detto di essersi fidato della persona sbagliata.

La conversazione esordisce stranamente con l’affermazione “lo ha ammazzato” proferita dallo stesso D’Angelo che, pur non precisando il soggetto della frase, non riceve alcuna richiesta di chiarimento dall’interlocutore Calvo.

D’ANGELO Non ci credo. Lo ha ammazzato

CALVO Anch’io non ci posso credere. Se penso che lo abbiamo portato io e te alla Juve…

D’ANGELO Non aveva un motivo per ammazzarsi, non doveva aver paura…

CALVO No, no di certo

D’ANGELO Era terrorizzato ieri (il giorno in cui era stato interrogato, ndr)

CALVO Era terrorizzato?

D’ANGELO Era terrorizzato..Era terrorizzato. Come se lo dovessero ammazzare da un momento all’altro… perché ha parlato con i pm…non riesco a credere.. non ce l’ha fatta.. non è rimasto neanche in sala operatoria non è arrivato.. si è lanciato, 44 metri di volo

CALVO Minchia

D’ANGELO Non c’ha più parlato, non c’ha detto niente,, Ha iniziati a farfugliare “SONO UN UOMO MORTO,SONO UN MORTO CHE CAMMINA, DEVI ANDARE DA MIO FIGLIO”.. L’abbiamo provato a calmare, abbiamo provato a tenerlo con noi, E ha voluto andare via da solo…
CALVO Ma questo quando, in questi giorni?

D’ANGELO Ieri, tutto ieri è successo.. È andato dal pm, è uscito, un disastro! È uscito e ha detto.. Mi ha chiesta scusa e mi ha detto “ti chiedo perdono te l’ho messa nel culo”… gli ho detto “non importa se me l’hai messa nel culo, adesso risolviamo tutto”.

CALVO Che vuol dire “te l’ha messa nel culo”?

D’ANGELO E non lo so, non ha parlato, non mi parlava.. mi ha detto “perdonami te l’ho messa nel culo”… gli ho detto “guarda, non me ne frega un cazzo, basta che adesso ti riprendi e stai sereno”.. non ce l’ha fatta..non ce l’ha proprio fatta…Stefano stamattina lo cercava a Cuneo.. È venuto qui, l’ha cercato e non l’ha trovato…l’ha chiamato e gli ha risposto la polizia e gli ha detto “guardi, si è appena lanciato dal ponte”…
 
L’ultima intercettazione, è quella di una conversazione tra Leonardo Bonucci e il solito D’Angelo, che telefona al difensore della Juventus per informarlo di quanto è accaduto.

D’ANGELO Sono qua in ospedale, hanno provato ad operarlo ma non c’è arrivato in sala operatoria.

BONUCCI Non ci credo.

D’ANGELO Si è lanciato da un ponte…AVEVA PAURA DI QUALCOSA…abbiam provato ieri tutto il giorno a tenerlo, perché era strano, non capivamo, non capivamo. Questa mattina siamo venuti a Cuneo perché avevamo un appuntamento con lui…Non l’abbiamo trovato. C’ha risposto un poliziotto al telefono e C’ha detto “siamo sul ponte, si è lanciato” 44 metri di volo ha fatto. Aveva paura ieri Leo, Era terrorizzato, io non so che cazzo c’avesse! Era terrorizzato. Però mi sembrava corretto che te lo dicessi, che non lo venissi a sapere a cazzo dai giornali…è gente di merda. Che non c’entra un cazzo. Adesso sta salendo suo figlio, non sa niente ancora, ci ha salutato così. Spero che entrino in casa perché secondo me una lettera l’ha lasciata…qualcosa ha fatto.. Non aveva paura di noi…sono convinto che non avesse paura di noi… io volevo che tu lo sapessi da me e non dai giornali o qualche d’azzardo su Facebook…

BONUCCI Grazie, grazie Ale.