Inler: “Napoli, non mollare! Scudetto ancora possibile. De Laurentiis? I risultati parlano per lui, ma mi aspettavo un grazie…”

L’ex centrocampista del Napoli, Gokhan Inler, oggi al Basaksehir, ha rilasciato una intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco alcuni passaggi:

“Il Napoli gioca un calcio bellissimo e per lo scudetto non è finita: sei punti sono tanti, ma c’è ancora lo scontro diretto. La piazza meriterebbe il titolo. De Laurentiis? I risultati parlano per lui. La crescita è evidente, ha vinto stando attento al bilancio. Anche se mi sarei aspettato maggior riconoscenza quando andai via. Perlomeno un “grazie”. Provai a chiamarlo, nessuna risposta. E questo accadde anche ad altri miei ex compagni. Sarri? Un dispiacere andar via, Napoli è una città che ho sempre amato. Il mister è forte e mi sarebbe piaciuto lavorare con lui, ma a Leicester abbiamo scritto la storia. Quanto fatto con Ranieri resterà per sempre”.

Spazio anche a qualche retroscena nella lunga intervista di Inler alla rosea: “C’è sempre stato qualcosa con l’Inter, anche prima. Ci fu un momento in cui fui a un passo, poi qualcuno si oppose. Con Mazzarri ho fatto il salto di qualità: è eccezionale nel preparare le partite. Benitez, invece, è un allenatore internazionale. Senza di lui Reina, Albiol, Callejon e Higuain non sarebbero mai arrivati”.