Insigne, è vero che vuoi restare?

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Insigne, Napoli e il rinnovo. Perchè bisogna restare insieme

Le buoni ragioni per cui Insigne ed il Napoli dovrebbero rinnovare

Lorenzo Insigne ed il Napoli devono rinnovare. Punto. Vedere “Il magnifico” con una maglia diversa da quella azzurra significherebbe mettere fine ad una delle storie d’amore più belle di sempre. Una di quelle love story piene di importanza, significato e cuore. La storia di quel bambino che cresce dai campetti di periferia fino a raggiungere prestigiosi palcoscenici come lo stadio della sua città. Non ci sono altre metafore per definire il tutto. È così. Il rinnovo dello scugnizzo napoletano è l’argomento più discusso di questa estate. Forse, perché, quando ami qualcosa cerchi di proteggerla. Il boccone sarebbe troppo amaro da digerire, anche per un partenopeo che negli anni ha visto fare le valigie a gente come Cavani, Hamsik e Lavezzi. Calciatori che avevano dato letteralmente il cuore per la terra ai piedi del Vesuvio.

Ma Aurelio De Laurentiis non è un presidente da libro “Cuore”. Sia chiaro, a DeLa sta a cuore Napoli ed i suoi tifosi. Lo aveva dimostrato anni fa quando Higuaìn organizzò la sua fuga segreta in direzione Torino, da lì la celebre frase “Questo popolo lo si può tradire se non si ha vergogna, ma non prendere per il culo”. Il produttore cinematografico, forse, ha solo voglia di un po’ di suspence o “hype” nel gergo. Sa benissimo che il rinnovo del campione d’Europa e numero dieci della Nazionale darebbe lustro al Napoli. E basterebbe questo motivo per porre subito una firma su un contratto in bianco: le pagine belle, di storia, e piene di emozioni le scriveremo insieme. Per ora, però, preferisce tirare un po’ la corda. Ma ve ne vogliamo dare un altro, forse il più importante.

Se ci fermiamo a pensare che nel calcio le bandiere sono diventate ormai rare, allora basterebbe questo. Immaginare un Insigne chiudere addirittura la carriera, considerando l’età, in maglia azzurra significherebbe regalare al Napoli un nuovo idolo da acclamare a vita. Un’intera carriera nella propria città, con la maglia tanto sognata sin da bambino e dove sei cresciuto con moglie e figli. Storie così non capitano tutte le stagioni. Se l’interesse è quello di far emozionare ancora, allora non perdiamoci in futili accordi monetari. Si rinnovi! Ma di questa querelle se ne parlerà ancora a lungo.

Christian Schipani