La Gazzetta dello Sport aggiunge nuovi dettagli a quella che ormai è diventata la telenovela dell’Estate: il futuro di Mauro Icardi
“La Bentley di Icardi dà un filo nell’occhio ed ecco che quando imbocca il viale che porta all’ingresso della Pinetina c’è chi si sfoga con «venduto», «vattene», «figlio di p…». Tutto eccessivo, per carità, ma anche indicativo di una nuova aria che si fiutava già sui social. Tutto insomma porta a credere che Icardi non lascerà Milano. E questo è stato ribadito in un summit di mercato che si è svolto ieri pomeriggio alla Pinetina tra Roberto Mancini, il Cfa Giovanni Gardini, il capo degli osservatori Massimiliano Mirabelli e il d.s. Piero Ausilio, appena rientrato dalla missione in Brasile per Gabigol. A Mauro verrà concesso un piccolo aumento rispetto ai 4 milioni totali (2,6 di salario più 1,4 di diritti d’immagine), con allungamento dal 2019 al 2020. Per far vacillare l’Inter – che comunque in presenza di altre offerte super potrebbe cedere un altro big dell’attacco – insomma dovrebbe intervenire un club straniero che metta sul piatto un’offerta simile a quella dei campani. Impresa non facile, visto che al momento l’unica richiesta concreta all’Inter è arrivata a inizio mercato dal West Ham. Qualche novità potrebbe arrivare dall’Arsenal, se non riuscisse a fare Lacazette. Mauro attende. E conta di riprendersi l’Inter a suon di gol”