Italia – Macedonia la capienza dello stadio al 100% la decisione di Vezzali

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L’Italia potrebbe avere il pienone al Barbera di Palermo. Speranza da il nulla osta e Vezzali tentenna. 

Tutti insieme per l’Italia. La nazionale di Roberto Mancini sfiderà giovedì 24 marzo allo stadio Barbera di Palermo la Macedonia di Elmas per il play-off di qualificazione dei mondiali. In attesa di comprendere al meglio le convocazioni che verranno effettuate dal commissario tecnico, a fare più notizia è la decisione delle autorità istituzionale e da speranza sulla riapertura al 100% dello stadio. 

Speranza per l’Italia

Dopo la richiesta della Federcalcio di riportare a capienza massima lo stadio Barbera per l’importante sfida dell’Italia contro la Macedonia, il ministro Speranza ha dato il proprio nulla osta. Una decisione che è stata confermata anche a seguito dell’andamento dei casi Covid 19 che sta affrontando l’Italia e che trovava come unico ostacolo la mancata decisione della sottosegretaria allo Sport. Le parole del deputato Vezzali, ai microfoni di Sky, hanno dato speranza ai tifosi italiani che con molta probabilità potranno assistere al match senza nessuna limitazione e, per chi la seguirà in tv, la soddisfazione di vedere un Barbera gremito di gente. Infatti, il sottosegretario ha dichiarato: “Il 31 marzo cesserà lo stato di emergenza e ci sarà una riapertura verso gli stadi al 100%. La partita del playoff per i Mondiali tra Italia e Macedonia del Nord sarà prima del 31 e dovrò fare una deroga per aumentare la capienza al 100%. Se la situazione epidemiologica rimane positiva, concederò la deroga.”

Chi sceglie Mancini?

L’Italia che ha in mente Roberto Mancini per la sfida contro la Macedonia e, si spera, contro Portogallo o Turchia non è diversa dal gruppo “europei”. I nomi che stanno mettendo in difficoltà le scelte del Ct sono: Joao Pedro che alterna buone e pessime prestazioni in Serie A; Mario Balotelli che, nonostante le sue pessime esperienze in maglia azzurra e le cattive prestazioni di questi anni tanto da dover giocare nel campionato turco, sembra essere ritornato nell’orbita della nazionale anche a seguito di una non valida alternativa di Ciro Immobile; infine, un’interessante Grifo che sta facendo bene in Bundesliga con il Friburgo, occupando i piani alti della classifica tedesca. Le basi da cui ripartirà il commissario tecnico dell’Italia sono Donnarumma (nonostante l’errore contro il Real), il dirompente Di Lorenzo e il regista Jorginho. 

La decisione di riaprire al massimo la capienza dello stadio è di quelle storiche. Dopo quasi due anni si ritorna alla effettiva normalità di tornare allo stadio senza nessun limite numerico. Aspettiamo solo l’esito positivo della deroga per poter cantare tutti insieme: “Siam pronti alla morte!” 

Francesco Abate