La conferenza stampa di Sarri su Napoli-Fiorentina

Alle 15.30 comincia a Castelvolturno la conferenza stampa di Maurizio Sarri sul match con la Fiorentina

Sulla partita: “E’ un big match più merito della Fiorentina che è in testa e a dominato tutte le partite. E’ un primo posto molto giustificato mentre noi abbiamo una classifica intermedia, frutto dei due punti nelle prime tre partite. Cerchiamo continuità che è l’unica arma per risalire in classifica”.

Sulla ripresa dopo la sosta – “L’incognita c’è sempre quando si ferma il campionato, perché rompe un’inerzia positiva. Dobbiamo ora vedere se abbiamo la mentalità di ripartire dove abbiamo lasciato. Questo non è automatico. Poi le Nazionali fanno allenare per due settimana senza calciatori e quindi è tutto più problematico”.

Su Insigne – “Da mercoledì è rientrato in gruppo, sta abbastanza bene e credo che sarà a disposizione. Ha lasciato sicuramente qualcosa nei giorni in cui è stato fermo ma credo che sia su buoni livelli”.

Sogno scudetto – “E’ una bestemmia: hanno vinto 4-1 contro l’Inter, lo scorso anno sono finiti avanti al Napoli, ora sono di nuovo davanti. Sono materialista, se per 15 mesi sono davanti a noi significa che sono più forti . Dobbiamo estraniarci da tutti, anche dai tifosi. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra e pensare a noi: questo è l’unico modo per svolgere il nostro lavoro”.

Sulla Fiorentina – “Hanno il maggior possesso palla, la percentuale più alta di passaggi riusciti. Si prospetta una partita di sofferenza, poi dobbiamo vedere come si comportano i viola quando non avranno il pallino del gioco, finora non è mai capitato”

Sui suoi ragazzi – “Ho grande fiducia nei miei giocatori, vedo come stanno preparando la partita e sono disposto a giocarmela. Ma sarà una gara difficile”.

Sui tifosi – “L’entusiasmo aiuta, ma il Napoli spero che a fine stagione farà trenta partite in casa e i tifosi, anche economicamente, non possono seguirci sempre. Spero in un San Paolo come un inferno con il pubblico che ci spinga”.

Pregi e difetti del Napoli attuale – “Credo che abbiamo margini di miglioramento. Mi piacerebbe avere un baricentro più alto possibile, ma questo non può esserci per novanta minuti. Il nostro pensiero deve essere sempre di poter migliorare”.

Sulla Juve – “Non si può escludere la Juventus dalla lotta scudetto, sarebbe follia pura. E’ capace di fare 7-8 vittorie consecutive: hanno cambiato molto ma la forza è rimasta la stessa”.

Sull’ importanza degli allenatori – “Sono i giocatori che vanno in campo, gli allenatori possono provocare solo qualche danno. Domani decisivi saranno i calciatori. Higuain? E’ rimasto qui fortunatamente, ha fatto un buon ciclo di allenamenti anche dal punto di vista fisico e spero che domani sia lui il giocatori decisivo”.

Sul prossimo calendario del Napoli – “Sono abbastanza terrorizzato dal fatto che mi trucchino”.

Sulla squadra titolare – “Avevamo bisogno di trovare certezze e quindi serviva dare continuità a una formazione per qualche partita. Spero tra un mese questo non sia più vero e il primo segnale l’ho avuto a Varsavia. Quindi i titolari non possono star tranquilli più di tanto”.

Enrico Di Roberti

Enrico Di Roberti

Giovane avvocato con la passione per il Napoli e la pizza!

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