L’AVVERSARIO – La Lazio di Inzaghi chiude la stagione al San Paolo 

L’AVVERSARIO – La Lazio di Inzaghi chiude la stagione al San Paolo

Il campionato disputato dalla Lazio è stato strepitoso, almeno fino alla pausa dovuta all’emergenza covid-19. Fuori da ogni pronostico e fino all’interruzione, la formazione biancoceleste ha lottato per il primato in classifica con la Juventus: un solo punto divideva le due formazioni prima della chiusura. La marcia s’è interrotta durante il periodo post-covid: nelle 11 gare disputate, gli aquilotti hanno collezionato 5 vittorie 1 pareggio e 5 sconfitte. Troppo pochi sedici punti per continuare a coltivare quel sogno chiamato scudetto. La Lazio, in ogni caso, ha giocato un gran calcio; squadra molto propositiva e sempre alla ricerca del gol e della vittoria. L’attacco, con 78 gol realizzati, ha funzionato egregiamente tant’è che il centravanti Immobile è ad un passo dal record dei gol in serie A; manca 1 sola rete per eguagliare Gonzalo Higuain, fermatosi a quota 36. Anche la difesa s’è ben comportata: solo 39 gol subiti, segno di grande equilibrio tra i reparti. Di questo campionato si ricorderà la Lazio della prima parte di campionato, quella delle 19 vittorie in 26 partite, la squadra che per tutti poteva davvero togliere il titolo ai Campioni.

LA LAZIO  IN CAMPO

Inzaghi è allenatore della Lazio dall’aprile 2016. Lotito aveva appena esonerato Pioli e al mister di Piacenza, che dirigeva la primavera biancoceleste, fu consegnata la prima squadra.  In questi 4 anni, Inzaghi è riuscito a plasmare una squadra che diverte, offre spettacolo, segna tanto ed entusiasma il popolo laziale. L’allenatore è un doveto al 3-5-2 che in fase di possesso/attacco diventa un più offensivo 3-2-1-4 con i tre centrali che giocano palla a terra e gli esterni del centrocampo a 5 che si alzano permettendo, come opzione, anche e soprattutto lo scarico sulle corsie laterali. Il centrocampista centrale resta basso a protezione dei 3 di difesa mentre le due mezzali sfruttano i movimenti delle due punte per entrare e rifinire, Luis Alberto è un maestro. In certi momenti della partita, quando cercare la via del gol è estremamente necessario, la squadra si posiziona con un 2-3-5 tutto attacco: le due punte Immobile e Caicedo centrali, Milinkovic Savic a supporto con Marusic e Anderson a presenziare le corsie esterne. Questo modo di giocare e di attaccare ha regalato agli uomini di Inzaghi gol e vittorie. La fase di non possesso si basa essenzialmente su un principio: pressing alto ad attaccare la prima azione avversaria con le punte e le mezzali. Nella propria metà campo, la Lazio si dispone col 5-3-2 e tutta la squadra è chiamata a chiudere gli spazi e a cercare di interrompere le linee di passaggio avversarie.

SQUALIFICATI: Nessuno

DIFFIDATI: Acerbi, Bastos Cataldi, Jony, Lucas Leiva, Parolo

INFORTUNATI: Radu, Lulic, Leiva, Caicedo

 

La probabile formazione

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Lazzari, Milinkovič, Parolo, Luis Alberto, Jony; Correa, Immobile.

 

IL NAPOLI IN CASA CONTRO I BIANCOCELESTI

Il Napoli chiude al San Paolo una stagione nata malamente. I risultati negativi, con più di un errore arbitrale, hanno fatto scivolare il Napoli sempre più in basso rispetto alla zona Europa che conta. Nonostante il passaggio del girone in Champions e l’ottavo di finale raggiunto, l’esonero di Ancelotti fu inevitabile. La squadra, ormai lontana dai traguardi importanti in campionato, venne affidata a Rino Gattuso il quale ha avuto il merito di trovare un giusto equilibrio con i suoi ragazzi nonostante un avvio di risultati negativi. La vittoria in Coppa Italia è stata il giusto premio alla caparbietà dell’uomo prima e dell’allenatore poi. Gattuso adesso ha una solida base di squadra con la quale ripartire e, speriamo, raggiungere traguardi prestigiosi.

La partita contro la Lazio sarà propedeutica al match contro il Barcellona. Il mister, con ogni probabilità, proverà la formazione che scenderà in campo l’8 agosto in terra di catalogna.

SQUALIFICATI: Nessuno

DIFFIDATI: Zielinski

INFORTUNATI: Maksimovic

 

La probabile formazione

NAPOLI (4-3-3): Ospina, Di Lorenzo, Koulibaly, Manolas, Mario Rui, Demme, Fabian, Zielinski, Callejon, Mertens, Insigne.

 

I PRECEDENTI

I precedenti a Napoli tra le due squadre sono 63

VITTORIE NAPOLI: 31

VITTORIE LAZIO: 10

PAREGGI: 22

Antonio De Nigro