L’AVVERSARIO – L’Udinese di Velazquez in cerca di continuità

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La nona giornata di campionato vedrà il Napoli impegnato sabato sera alle 20:30 in casa dell’Udinese.

I friulani hanno un ruolino di marcia casalingo che è migliorabile, nelle uscite davanti al pubblico di casa non hanno ancora messo a segno più di un gol nella stessa partita. Di sicuro la piazza si aspettava di più dopo aver chiuso il bilancio della sessione di mercato in passivo. L’Udinese si presenta con una media punti che rasenta la salvezza, 8 punti in 8 partite ma in netta ripresa avendo totalizzato 4 punti nelle ultime 2 gare, vincendo a Verona contro il Chievo e pareggiando in casa contro un ottimo Torino. Dopo la sosta dovuta alle nazionali il Napoli si presenta con 3 indisponibili oltre agli infortunati di lunga data Ghoulam, Meret, Younes e Chiriches: Ounas, Luperto e l’uomo in più di questo avvio di stagione, Lorenzo Insigne.

L’Udinese in campo

Il tecnico spagnolo Velazquez a soli 36 anni ha già allenato per 9 anni tra Spagna e Portogallo ma solo due volte nel massimo campionato nazionale. Julio Velazquez propone un calcio frizzante ma equilibrato, in termini cinematografici si dichiara liberamente ispirato al tiki-taka. L’unico indisponibile è Machis e non ci sono squalificati. La probabile formazione è la seguente:

Scuffet; Larsen, Troost-Ekong, Nuytinck, Samir; Fofana, Behrami, Mandragora; Pussetto, Lasagna, De Paul.

E’ proprio il trio d’attacco la componente più in forma del momento, Lasagna è stato convocato in nazionale mentre l’argentino De Paul sta disputando un campionato di livello. Probabilmente l’Udinese si affiderà ai buoni piedi di Fofana che, soprattutto in fase di ripartenza può innescare Lasagna. A fare muro a centrocampo ci sarà una vecchia conoscenza azzurra, Valon Behrami. Carlo Ancelotti con gli indisponibili Insigne e Ounas lascerà che sia Verdi ad occupare il posto accanto a Milik oppure Mertens. Koulibaly ha recuperato ma considerando il leggero infortunio e la diffida non è da escludere che la coppia di difensori centrali sia composta da Raul Albiol e Maksimovic.

Precedenti

In Serie A è il pareggio a prevalere come risultato tra le due squadre, sono infatti 28 i segni “X”, 27 le vittorie azzurre e 17 quelle dell’Udinese.

Sarà l’arbitro Mariani di Aprilia a dirigere l’anticipo di campionato. 4 vittorie su 4 precedenti gare tra cui Crotone-Napoli dello scorso dicembre.

Mario Scala

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Il grande giornalista pone le domande giuste per far emergere ciò che altrimenti resterebbe nascosto.

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