Le pagelle (o quasi) di Chievo – Napoli: Ce truamme a ballà… e ballamme

Reina 6.5 – Bravo a neutralizzare il diagonale di Inglese al 27’. Incolpevole sulla rete subita.

Hysaj 6  – Svolge il compitino, spinge il giusto e cerca di non assumersi troppi rischi.

Maksimovic 6  –  Alcuni suoi interventi risultano decisivi, in fase di appoggio appare ancora poco sicuro e commette qualche errore di troppo.

Koulibaly 5.5 – Dalla coppa d’Africa non è ancora tornato ai massimi livelli, un suo errore pone Meggiorini in condizione ottimale che realizza la rete in favore del Chievo.

Goulam 6.5 –  Tanti i pericoli che arrivano dal suo lato, ma il terzino algerino difende bene ed attacca meglio.

Allan 6.5  – Ottimo il suo impatto con la gara, spinge bene e riesce ad essere parecchio efficace, poi viene sostituito per infortunio. Dal 42’ Zielinsky 6.5 – Entra e segna il gol che chiude il match. Poi il Napoli si rilassa e concede troppo.

Jorginho 6 – Buona la gara per l’Italo-Brasiliano, la sua presenza garantisce ottime geometrie.

Hamsik 7  –  Primo tempo impeccabile per il capitano azzurro, bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto in occasione della seconda rete. Nel finale come i suoi compagni cala per colpa della stanchezza.

Pavoletti 6 – Sembra ancora fuori dagli schemi di questo Napoli, i suoi compagni viaggiano ad una velocità doppia rispetto alla sua. Ci vuole tempo e lo sapevamo. Dal 71’ Milik 6.5 – La condizione non è ottimale, ma si vede che vorrebbe spaccare il mondo. Vicino alla realizzazione del quarto gol.

Insigne 7 – Grande lo scugnizzo di Frattamaggiore, nel primo tempo sembra indemoniato e nessuno lo riesce ad arginare. Spettacolare la sua rete a giro. Nella ripresa giunge la stanchezza e cala di ritmo. Dal 79’ Giaccherini S.V. –

Callejon 6.5  – In fase offensiva è risultato pericolosissimo, ma spesso è costretto ad arretrare per aiutare i compagni in fase difensiva.

Sarri 6.5 –  Il suo Napoli inizia bene, anche se trova la porta con difficoltà. Nonostante ciò capitalizza quasi tutte le occasioni che si crea. Nella ripresa arriva la stanchezza ed anche un leggero calo di concentrazione. Soffre troppo nella fase finale della gara.

Antimo Panfilo

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