Liga e Premier League: delusioni e sorprese del 2021

Dirittura di arrivo per le competizioni di calcio europee. Con le ultime giornate ancora da giocare vediamo cos’è successo nei due campionati esteri più spettacolari del continente e partiamo dalla Liga spagnola che, a differenza di altri anni, in questo 2021 è particolarmente incerta e combattuta.

La classifica vede in testa l’Atletico Madrid con 67 punti, seguito a strettissimo giro dalla controparte cittadina, il Real Madrid, a 66 punti e dal Barcellona a 65. Più indietro e oramai fuori dai giochi per la vittoria finale il Siviglia, con 61 punti.

Dopo il trionfo dello scorso anno del Real Madrid, il bis dei Blancos era l’esito da scongiurare per le spagnole, mentre il Barcellona cercava una rifondazione difficile dopo la delusione della stagione 2019/20. Villareal e Real Sociedad sono partite forte, così come l’Atletico, mentre le due punte di diamante del campionato spagnolo hanno tardato a buttarsi nella mischia. Verso la fine del girone di andata i pesi specifici delle rose del Barcellona e del Real sono nuovamente usciti e solo l’Atletico ha fino a qui resistito al ritorno delle due grandi.

Le scommesse on line sul calcio europeo presentano delle quote che quasi ricalcano le posizioni in classifica: l’Atletico è il favorito per la vittoria con 1.85, il Barcellona gode di maggior fiducia del Real: 2.55 a fronte del 5.50 dei ragazzi di Zidane.

Veniamo ora al finale di Premier League, in una posizione diametralmente opposta alla lotta in seno al campionato spagnolo. Il Manchester City domina il campionato: 74 punti e arrivederci a tutti al prossimo anno. Lo stesso Manchester United non è riuscito a recuperare e ora si trova a 63, seguito dal Leicester con 56, il West Ham a 55, il Chelsea a 54 e il Liverpool a 52. I Reds sono forse i grandi delusi di quest’anno: in testa a dicembre, il 2021 non si è mostrato all’altezza delle aspettative e sono scivolati sempre più indietro mentre la squadra di Guardiola riguadagnava terreno e infilava un’irresistibile sequenza di vittorie.

L’ultima parte della Premier sarà comunque avvincente: la lotta per l’Europa che conta è viva e vegeta e quattro squadre in quattro punti significa che nulla sarà deciso fino all’ultima giornata.

Certo, sono le stesse squadre che a inizio stagione spendevano ambizioni ben diverse e un posto in Champions il prossimo anno è il traguardo minimo da raggiungere per poter pianificare una stagione 2021/22 diversa da quella che si sta esaurendo.