A pochi giorni dalla fine di Euro 2016, cala l’ombra del doping sulla competizione
Una borsa con 14 farmaci e siringhe usate è stata ritrovata vicino all’albergo di Aix-en-Provence in cui ha alloggiato l’Ucraina: l’UEFA ha annunciato l’apertura di un’indagine.
Precocemente eliminata da Euro 2016 con tre sconfitte nelle tre partite del girone eliminatorio, l’Ucraina potrebbe ora dover incorrere nella lente d’ingrandimento dell’UEFA: colpa di alcuni farmaci sospetti trovati in prossimità dell’hotel della nazionale.
Secondo quanto si può sapere, di fronte alla sede di Aix-en-Provence negli scorsi giorni sono state rinvenute alcune borse con all’interno vari medicinali: 14, per la precisione, comprese alcune siringhe utilizzate. Un ritrovamento che ha fatto scattare un campanello d’allarme all’UEFA, dove la questione doping è trattata con la massima urgenza.
Da Nyon, non a caso, è già stata annunciata l’apertura di un’indagine per accertare eventuali responsabilità da parte dello staff medico e dei giocatori dell’Ucraina. Anche se non si tratterebbe di sostanze proibite, secondo le prime informazioni.
Fonte: goal.com