Il Mattino – Napoli, il mal di piccole è l’ultimo step da superare. Cambi di formazione in vista del rush finale

L’edizione odierna de Il Mattino scrive sul rush finale del Napoli

Il mal di piccole è riemerso domenica nell’anticipo a pranzo: quattro i punti lasciati al Sassuolo che si aggiungono a quelli persi contro le ultime due in classifica Palermo (l’1-1 clamoroso al San Paolo) e Pescara (il 2-2 nella partita di esordio), oltre agli altri due al Ferraris nella trasferta senza gol contro il Genoa.

Al Napoli manca ancora il cinismo della Juventus che alle piccole ha concesso soli cinque punti e tutti in trasferta (tre a Genoa nella sconfitta per 3-1 e due all’Udinese nel pareggio per 1-1), mentre in casa i bianconeri hanno avuto un cammino senza macchie vincendo tutte le partite. Una crescita ulteriore in termini di personalità, l’ultimo step da superare per acquisire la mentalità vincente perché quest’anno il Napoli ha comunque fallito diversi appuntamenti chiave, come era questo contro il Sassuolo, nell’ottica della rincorsa alla Roma“.

Secondo il quotidiano, inoltre “Sarri ha schierato per tre partite consecutive la stessa formazione ma dopo la doppia vittoria contro Lazio e Udinese è arrivato il passo falso di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Ecco perché è presumibile che il tecnico toscano decida di cambiare qualcosa nella formazione base: con la rosa affidabile la scelta potrà essere più ampia. Una delle carte per lo sprint finale è Milik, tornato al gol contro il Sassuolo sette mesi dopo l’infortunio al ginocchio”.