Milano Finanza ha illustrato i piani del Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis sui diritti tv
Milano Finanza, portale di economia, ha analizzato e illustrato i piani del Presidente del Napoli De Laurentiis per quanto concerne le problematiche legate ai diritti tv. Ecco un estratto:
“Le pay tv non hanno mai pensato a implementare l’investimento vincolando l’incremento di corrispettivo ad un consequenziale maggior investimento da parte dei club in calciatori di livello superiore per aumentare la competitività di tutte le squadre.
Negli ultimi due anni si sono persi oltre 700 mila abbonati. Ciò sia a causa della pandemia, ma anche per il grave errore commesso da Sky nell’acquisizione di Mediaset Premium che ha fortemente limitato il passaggio automatico a Sky dei circa 1,7 milioni di abbonati alla pay tv di Mediaset.
La situazione, in termini di perdita di utenza televisiva, è risultata ulteriormente aggravata dalla scelta della Lega di determinare un bando per prodotto in funzione del quale il telespettatore è obbligato a sottoscrivere due abbonamenti (Sky e Dazn) per seguire tutte le partite della propria squadra.
Il prezzo per abbonarsi dovrà essere lo stesso a prescindere se il servizio verrà acquistato dall’utente finale tramite Sky o altri broadcaster. Il vantaggio sarà rappresentato dalla possibilità di acquistare esclusivamente il campionato di Serie A e non anche altri pacchetti di film, serie TV o intrattenimento vario. Quindi per l’utente costituirebbe un notevole risparmio non vedersi obbligato a dover acquistare altri contenuti, cui non è interessato, per poter seguire la propria squadra. Il prezzo ipotizzato per un abbonamento relativo al campionato di Serie A è di 29,99 euro mensili più Iva”.
PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL NAPOLI CLICCA QUI
Alvino: “Vittoria meritata, il Var ha reso giustizia”
Calciomercato, il Napoli pensa a Gabriel per sostituire Koulibaly
CONTENUTI EXTRA FIRST RADIO WEB
Carabinieri arrestati: una trans, minaccata dal maresciallo Orlando