Mughini contro Dazn: “Dittatura assoluta del digitale: ho pagato ma non ho visto la mia Juve”

Mughini contro Dazn nel suo editoriale per il sito dagospia.com:

“Sono uno dei venti milioni di italiani che ama il calcio. Ovvio che appena ho saputo del drone Dazn che si aggirava minaccioso sulle nostre teste, e ne era messo in pericolo il mio cinquantennale cerimoniale costituito dal vedere in tv la partita della Juve, ho subito apprestato l’adeguata contraerea.

Chiamato più e più volte Sky, che mi portassero questo dannato modem che include la possibilità di vedere Dazn e dunque le partite della Juve. Hanno il numero della mia carta di credito, facessero di me quello che vogliono e purché io possa venerare il travolgente (più o meno) undici bianconero.

Bene. L’addetto è venuto, ha portato il modem, ci ha messo un paio d’ore a farlo funzionare, solo che Dazn da quel dannato modem non viene fuori per nulla. Non c’è, non c’è o meglio non c’è ancora. Scatta di sicuro il pagamento, ma il prodotto non c’è, non ancora, arriverà prima o poi sotto forma di una application atta al modem Sky.

Così è, al tempo della dittatura assoluta del digitale che al confronto Adolf Hitler era un angelo con i baffetti. E dunque sabato scorso, forse per la prima volta in cinquant’anni non ho visto una partita della Juve.

Dittatura del digitale, di tutto ciò che ti arriva attraverso un computer o uno schermo o uno smartphone. Sì, questa. Tutti i giorni e a tutte le ore del giorno”.