NAPOLI-GENOA (Under 16 A e B)- A Sant’Antimo brilla la stellina Salcedo

Mister Marino può contare del suo vecchio “faro” Valerio Labriola, aggregato per l’intero girone di ritorno nella formazione Under 17 sotto età, e spera nella vena realizzativa del suo bomber Domenico Esposito con i due Guadagni pronti a supportarlo sulle due corsie esterne. Nei primi minuti è la formazione ligure, ottimamente guidata da mister Oneto, a spingere forte e a creare pericoli ad Evangelista prima con un colpo di testa di Poggi che termina di poco fuori e poi con una bella iniziativa di Rimoli che viene steso in area di rigore, ma senza ottenere nulla nonostante le proteste. Poco dopo il quarto d’ora però il Genoa trova il vantaggio grazie a un’azione rocambolesca al termine della quale la palla arriva a Salcedo che fredda l’incolpevole Evangelista. Il Napoli non riesce quasi mai a impensierire la retroguardia avversaria e l’unica occasione degna di nota è data da una bella iniziativa di Salimbè che prova a pescare D. Esposito, il quale si fa anticipare da un difensore. In casa rossoblù invece Salcedo è una furia e prova ancora a impensierire Evangelista, ma la sua conclusione è troppo debole e non crea pericoli. Termina così sul punteggio di 1-0 per il Genoa  il primo tempo, vantaggio meritato per la squadra ligure per quanto mostrato in campo.

Mister Marino nella ripresa prova ad invertire il trend del match inserendo dalla panchina Gennaro Esposito e Ansani al posto di Caiazzo e Ciro Guadagni sfruttando la maggior freschezza fisica dei due subentrati. Le prime occasioni però sono ancora per il Genoa che sfiora il raddoppio in due circostanze sempre con Poggi le cui conclusioni sfiorano entrambe il palo, terminando di pochissimo fuori. Intorno al 5′ si vede finalmente il Napoli in avanti con una conclusione insidiosa di Ansani, che però viene rimpallata in angolo e qualche minuto dopo è proprio il numero 20 azzurro a protestare per un possibile rigore, che anche in questa circostanza l’arbitro non concede. E’ il momento migliore per i partenopei che provano a scrollarsi di dosso tutta la tensione del match, ma la conclusione di Giuseppe Guadagni trova il portiere Russo attento a respingere. E’ solo un fuoco di paglia perchè il Genoa al 20‘ raddoppia sempre con Salcedo, vero e proprio man of the match, che approfitta di un’uscita errata di Evangelista per depositare di testa la palla in rete. Gli azzurrini hanno l’occasione di rientrare in partita con Massa ma Russo è attento e allora i ragazzi di Marino alzano bandiera bianca, arrendendosi alla forza degli avversari trascinati da un bomber che già nella scorsa stagione aveva segnato reti a grappoli con l’ Under 15 del Genoa.

 Con questo meritato successo i ragazzi di mister Oneto mettono una seria ipoteca sul discorso qualificazione, mostrando un’ottima organizzazione di gioco e capacità di palleggio, il Napoli invece è apparso sin dai primi minuti totalmente fuori dal match, troppo timoroso per creare pericoli a un avversario così forte.

Le due formazioni ora avranno una settimana di tempo per preparare la gara di ritorno, stavolta a campi invertiti, che decreterà la squadra qualificata per le final four in programma dal 20 giugno in Emilia Romagna (clicca qui per le date ufficiali).