by Aver riportato l’entusiasmo dell’ambiente ai massimi livelli è la più bella vittoria raccolta finora da Maurizio Sarri da tecnico del Napoli. I partenopei sono a due punti dalla vetta – nonostante la falsa partenza con il cambio di modulo ed il ritardo di condizione – e possono vantare il miglior trend (19 punti nelle ultime sette) con una qualità di gioco ed una solidità difensiva (porta inviolata da quattro turni e due gol ininfluenti subiti nelle ultime 9 di campionato) che hanno stregato la piazza. Eppure in estate, ed a maggior ragione dopo le prime tre gare, la tifoseria sembrava già rassegnata ad una stagione lontana dai primi posti, frutto di un presunto ridimensionamento estivo ed anche la scommessa Sarri era già considerata persa.
La delusione che ha portato ad appena 7mila abbonamenti è lontanissima. Così come i 17mila spettatori della sfida con la Lazio che vide esplodere definitivamente la squadra di Sarri. Una crescita graduale quella dei partenopei, partita dopo partita, così come il riavvicinamento della tifoseria con i 40mila della sfida alla Juventus ed i 49mila per la Fiorentina. Con l’Inter, nella prossima sfida in casa, si registrerà il nuovo record stagionale. Sono infatti già venduti circa 45mila biglietti e, considerando la quota abbonati e la distanza alla sfida, non è da escludere il sold-out per l’attuale capienza tornata a 60mila spettatori.
Una gara che alzerà notevolmente la media-spettatori stagionale del San Paolo, al momento di circa 33mila spettatori (al quinto posto dietro Inter, Roma, Juventus e Milan). Un incremento fino ad una media di oltre 40mila spettatori che dovrebbe permettere al Napoli di balzare al secondo posto dietro proprio all’Inter capolista che al momento stacca tutti con 55mila tifosi di media. Uno scenario impensabile fino a pochi mesi fa, dopo la delusione dell’ultima sfida-Champions con la Lazio, le polemiche estive e le prime gare di questa stagione. Una prima vittoria del Napoli di Maurizio Sarri che di certo non vuole fermarsi proprio ora.
Fonte: Tmw
