Antonio Ottaiano, agente di Lorenzo Insigne, ha parlato del suo assisto e del cambio allenatore al Napoli intervenendo ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio Crc.
Queste le sue parole:
“Il ritiro di Lorenzo in nazionale procede bene. Conte lo ha tranquillizzato confermandogli quanto promesso al momento dell’infortunio. Sul futuro di Insigne? Finchè la società vuole che Lorenzo faccia parte della famiglia Napoli, lui è contento. Lorenzo ha sempre manifestato il desiderio e la volontà di giocare a vita con la maglia azzurra, ma i matrimoni si fanno in due. Se il Napoli lo considera fondamentale per il progetto, non vedo altre strade. La delusione dell’ultima partita è stata enorme. Dopo un primo tempo negativo, c’è stata la fiammata ad inizio secondo tempo che ha illuso tutti fino al rigore di Higuain. A fine gara è cresciuto il rammarico, ma nel calcio bisogna guardare avanti. I calciatori, passata la delusione del momento, guardano avanti e ai progetti futuri. La società deve tener conto di quanto accaduto, senza Champions diminuiscono sensibilmente gli introiti, per cui bisogna fare le opportune valutazioni considerando le risorse che sono venute meno. De Laurentiis sta lavorando sia per l’allenatore sia per il direttore sportivo. Credo che il Napoli abbia un quadro abbastanza chiaro del progetto tecnico. Su Emery e sugli altri obiettivi? Credo che il Presidente si orienti su un allenatore italiano, cresciuto nel calcio italiano. Mi sentirei di escludere Sarri, che non credo sia un profilo da De Laurentiis in questo momento per la poca esperienza in Serie A e in Europa. Gli altri nomi, Spalletti, Prandelli e Montella sono signori allenatori e hanno tutti le caratteristiche che cerca De Laurentiis. Su Immobile? Il rapporto con Lorenzo è ottimo, sono amici e hanno vissute tante esperienze insieme.
