Domani sera (ore 18:30) andrà in scena allo stadio San Paolo il match tra le due deluse/escluse dell’ultimo turno di Europa League, Napoli e Fiorentina, che si sfideranno anche per il terzo posto in campionato, obiettivo fondamentale per accedere ai preliminari di Champions League.
Entrambe le squadre arrivano alla gara segnate dalle fatiche europee, ma tra le due compagini quella che sicuramente ha più da perdere è certamente la squadra viola, che in caso di non vittoria getterebbe al vento ogni possibilità di accedere alla massima competizione europea.
Dunque, la squadra di Montella si presenterà a Napoli con un 3-5-1-1 che punterà tutto sull’estro del colombiano Cuadrado per allargare le maglie della difesa partenopea, creare superiorità numerica e favorire le incursioni in area del Panzer tedesco Mario Gomez (che dovrebbe essere preferito a Matri per una maglia da titolare), supportato da Ilicic.
Nei tre di centrocampo peserà sicuramente l’assenza del regista Pizarro, infortunatosi nell’ultima partita contro la Juventus, e che dovrebbe essere sostituito da Ambrosini, affiancato da Borja Valero e Aquilani.
In difesa spetterà a Tomovic, Rodriguez e Savic tenere a bada le ripartenze del Napoli, supportati in fase di non possesso da Pasqual e dal sopracitato Cuadrado.
Dal momento che la Fiorentina ha l’obbligo di vincere sarà molto probabilmente la squadra di Vincenzo Montella a fare la partita, e il Napoli (con 10 punti di vantaggio sui viola) potrà permettersi di giocare in difesa e attendere la ripartenza giusta per dare la zampata vincente.
Ovviamente sarà fondamentale la disposizione di ogni calciatore a sacrificarsi, partendo dalla punta Higuaìn, passando per il terzetto di trequartisti formato dai rientranti Hamsik e Callejon, coadiuvati da Mertens, che dovranno sistematicamente raddoppiare sugli esterni viola.
A centrocampo invece dovranno essere bravi Jorginho ed Inler (favorito su Dzemaili) a bloccare le incursioni dei centrocampisti avversari, schermando la difesa composta da Ghoulam, Albiol, Fernandez e Reveillere, il cui compito sarà soprattutto quello di tenere a bada il gigante Gomez, facendo grande attenzione alle situazioni di palla inattiva, dati gli ottimi saltatori viola e gli straordinari schemi ideati dal tecnico di Pomigliano d’Arco.
Staremo poi a vedere chi la spunterà tra una squadra molto fisica come la Fiorentina e una squadra molto tecnica come il Napoli.
Aldo Foggia
Twitter: @AldoFoggia
