Questione di moduli – Napoli – Genoa, una vittoria per il terzo posto e per accorciare sulla Roma

QUESTIONE DI MODULILunedì alle 21:00, allo stadio San Paolo, andrà in scena la sfida tra Napoli e Genoa valida per la 20° giornata di Serie A. Una partita che il Napoli dovrà vincere assolutamente, è troppo importante accorciare le distanze dal secondo posto occupato da una Roma non più brillante come nei mesi scorsi.

Gian Piero Gasperini a parte gli infortunati Marchese, Matri e Costa, non ha particolari problemi di formazione. Il tecnico rossoblù si affiderà al 3-4-3 con Perin in porta; Roncaglia, Burdisso e Di Maio a formare il trio difensivo; Edenilson, Rincon, Bertolacci e Antonelli a centrocampo; Iago (in ballottaggio con Lestienne), Fetfatzidis (in ballottaggio con Niang) e Perotti in attacco.

Il Genoa in questa prima parte di campionato ha ottenuto ottimi risultati, è riuscito perfino nell’impresa di sconfiggere l’imbattibile Juventus e ha chiuso il girone di andata con un buonissimo e insperato settimo posto. Gasperini, per non subire troppo il gioco del Napoli, rimarrà compatto mantenendo alti gli esterni in modo da costringere alla difensiva Callejon e Mertens. Il Genoa disputerà la classica partita all’italiana, squadra bilanciata, tatticamente accorta e cercherà di sfruttare al meglio tutte le occasioni che la ‘distratta’ difesa del Napoli gli concederà. Al tecnico rossoblù va riconosciuto comunque la coerenza, indifferentemente dall’avversario affrontato, di non aver mai snaturato il gioco della sua squadra, schierando il Genoa con un reale 3-4-3. Schierare il Genoa con questo modulo può essere la chiave di volta per sfruttare le difficoltà del Napoli di creare gioco. Infatti, gli azzurri sono privi di inventiva e imprevedibilità a centrocampo, il loro gioco è ripetitivo e non può prescindere dallo sfruttamento assillante delle fasce.

Dal canto suo Rafa Benitez schiererà il Napoli con l’intoccabile 4-2-3-1 con Rafael in porta; Maggio, Koulibaly, Albiol e Strinic (in ballottaggio con Britos) in difesa; David Lopez e Jorginho (in ballottaggio con Inler) a centrocampo; Callejon, Hamsik e Mertens (in ballottaggio con De Guzman) a supporto di Higuain.

I pericoli maggiori per gli azzurri arriveranno dai tre funambolici e rapidissimi attaccanti, abili dribblatori che possono causare parecchi problemi alla difesa azzurra perché non danno punti di riferimento. Il Napoli deve velocizzare il suo gioco per non isolare Higuain ma deve sfruttare al meglio i suoi movimenti per creare spazi per gli inserimenti dei centrocampisti oltre a creare situazioni di uno contro uno. Un gioco a ritmo basso creerebbe problemi al Pipita che rimarrebbe ingabbiato nella morsa dei tre difensori centrali e in uno dei due mediani in ripiegamento.

Il Genoa si difenderà in maniera serrata, rendendo impossibile lo sfondamento centrale, decisivo sarà l’allargamento della linea con le sovrapposizioni di Maggio e Strinic e i tagli esterni di Callejon e Mertens.

FABIO   SORRENTINO

Fabio Sorrentino

Il Napoli è la mia unica fede

View all posts by Fabio Sorrentino →