QUESTIONE DI MODULI: Velocità, pressing alto e compattezza fra i reparti per battere la fisicità della Roma

QUESTIONE DI MODULI

La decima giornata di campionato mette a confronto due reduci dagli impegni di Champions. La Roma ha il vantaggio non trascurabile di aver avuto un giorno in più di riposo. Ne si può paragonare una partita interna contro lo CSKA Mosca con una trasferta al Parco dei Principi contro il miliardario PSG, ma questo è. C’è chi ha la fortuna di vincere anche quando dovrebbe perdere beneficiando suo malgrado degli errori arbitrali (sicuramente in buona fede, per carità!) e chi invece ha la sfortuna di dover affrontare le big italiane sempre a breve distanza da partite dispendiose contro le big europee.

Veniamo alla partita di domani sera, che si prospetta combattuta perché troppo importante per le due squadre. Il Napoli vuole continuare il suo momento positivo mentre la Roma vuole dimenticare la deludente sconfitta interna con la Spal. I capitolini quest’anno hanno nella discontinuità di risultati il loro tallone d’Achille. Alternano grandi prestazioni a partite imbarazzanti e stanno pagando questa pecca con una classifica ad oggi deficitaria. Dal punto di vista tattico invece Di Francesco pare aver trovato lo schema che ritiene più confacente alle caratteristiche dei suoi uomini. A partire dal vittorioso derby con la Lazio il tecnico giallorosso ha scelto un 4-2-3-1 che gli permette di schierare Dzeko come unico terminale d’attacco.

Ma il Napoli, la cui formazione nemmeno proviamo ad abbozzare consapevoli di poter essere facilmente smentiti dalle intuizioni “Ancelottiane”, non si lascerà influenzare dall’apparente propensione all’attacco della Roma. Probabilmente cercheranno di fare una partita accorta cercando di sfruttare in ripartenza la velocità di El Shaarawy e le verticalizzazioni di Pellegrini per Dzeko. Sicuramente imposteranno il gioco sulla loro fisicità a centrocampo, superiore al Napoli.

Ancelotti però è tecnico esperto e geniale. Il suo Napoli, crediamo, proverà a cercare il pressing alto sin da subito per indirizzare la partita in suo favore. Memore di quanto successo nella sfida dello scorso campionato dovrà fare attenzione però a non sbilanciarsi eccessivamente tenendo sempre stretti i reparti, soprattutto difesa e centrocampo. Per contrastare gli azzurri la Roma dovrà fornire una prova attenta, senza le disattenzioni difensive accusate spesso in questo abbrivio di stagione. Il reparto arretrato ed il centrocampo giallorosso proveranno ad innescare gli avanti appoggiandosi su Dzeko. Il loro centravanti infatti fra le migliori qualità ha la capacità di proteggere sempre la palla e creare azioni pericolose per gli inserimenti dei compagni.

Gli azzurri dalla loro hanno una maggiore velocità e un tasso tecnico superiore. Il centrocampo formato da De Rossi e N’Zonzi, come già detto, è forte fisicamente ma va in grande difficoltà quando è attaccato in velocità. Altrettante difficoltà hanno nel gestire la palla quando subiscono il pressing alto degli avversari ed il Napoli ha già dimostrato di essere maestro in questo. La sfida dunque si dovrebbe risolvere con ogni probabilità a centrocampo. Se prevarrà la fisicità della Roma e riusciranno a proteggere adeguatamente la difesa senza farla infilare in velocità vedremo una partita molto ruvida e aperta ad ogni risultato. Se il Napoli sarà capace di sviluppare il suo gioco e proporrà un pressing alto efficiente come accaduto, ad esempio, contro il Liverpool allora gli azzurri avranno grandi possibilità di far loro la partita e conquistare i tre punti in palio.

Questi tre punti sarebbero fondamentali perché permetterebbero di lasciare invariate le distanze dalla vetta nonostante Calvarese e relegherebbero la Roma ad un pesantissimo meno dieci. In pratica significherebbe far fuori una concorrente diretta. Ciò costituirebbe una ulteriore, copiosa, iniezione di fiducia per gli uomini di Ancelotti che avranno poi da affrontare solo l’Empoli prima della decisiva sfida al PSG del Matador Cavani per proseguire il cammino in Champions League.

Lorenzo Traettino