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Domenica 31 maggio, ore 23. E’ quello l’attimo in cui si deciderà non solo la sorte del Napoli per la prossima stagione, ma anche la scelta che la società partenopea dovrà effettuare. Caso numero 1 – qualificazione per l’Europa League: De Laurentiis punterà su Sinisa Mihajlovic per costruire un Napoli con gli “attributi” e che faccia dimenticare i passi falsi contro le squadre tecnicamente inferiori puntando con decisione almeno alla qualificazione Champions. Caso numero 2 – qualificazione preliminare Champions League: in questo caso la società azzurra ha necessità di alzare considerevolmente il livello tecnico della squadra orfana di Benitez; la soluzione immediata potrebbe essere quella di puntare su una guida tecnica già collaudata in campo internazionale. Qui i nomi sono due. l’italiano Luciano Spalletti, di cui il presidente ha sotto il cuscino una bozza di contratto però molto oneroso; oppure Unai Emery, fresco vincitore col Siviglia dell’Europa League e desiderioso di un’esperienza fuori i confini spagnoli.
In ogni caso gli azzurri non hanno più tempo. Sinisa Mihajlovic è oramai da troppo tempo “in ghiaccio” e, notizia dell’ultim’ora, anche il Milan, qualora dovesse saltare l’arrivo di Ancelotti, pensa di rilanciare la pessima annata rossonera con un uomo energico come il serbo che faccia dimenticare il balbettante Inzaghi. Si avvicina l’ora delle scelte, l’ora della verità. Avanti Napoli
Massimo Avino
