Reddito di emergenza: chi lo percepirebbe e per quanti mesi

Reddito di emergenza: chi lo percepirebbe e per quanti mesi

 

L’altro ieri Laura Castelli, viceministro dell’Economia, aveva spiegato che il reddito di emergenza “dovrà essere una cifra congrua ed io credo che dovrà essere circa una media di quello che oggi è il reddito di cittadinanza. Vicina, dunque, ai 500 euro? Sarebbe intelligente una cifra molto vicina a quella”.

Secondo quanto detto dal ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, si lavora per un reddito di emergenza (rem) “con “un meccanismo a salire” in base al numero dei componenti del nucleo familiare”.

In base ad altre indiscrezioni, secondo quanto è riportato quest’oggi dal Corriere della Sera, ci dovrebbe essere una base di partenza intorno ai 400 euro e potrebbe risalire in base ai componenti del nucleo fino ad un tetto massimo di 800 euro circa.

Sul reddito di emergenza il nodo della platea resta però ancora insoluto: il M5s preme per estendere più possibile il nuovo strumento che si sovrapporrebbe però alla serie di interventi mirati per le singole categorie mentre l’obiettivo dovrebbe essere quello di dare un sostegno a chi dovesse rimanere escluso da ogni tipo di aiuto. Il confronto proseguirà da lunedì, ma il tempo stringe.