L’edizione napoletana di Repubblica in edicola oggi, scrive della strana estate di Josè Maria Callejon. Lo spagnolo era indicato come primo nella lista delle cessioni e l’addio di Benitez sembrava il preludio alla fine della sua avvenura in maglia azzurra, bastava solo scegliere la squadra. Poi la sorpresa, al Napoli non è arrivata nessuna offerta: l’Atletico Madrid ha scelto soluzioni diverse e il Chelsea non ha mai fatto sul serio per l’ex Real Madrid. Così il presente di Callejon è Napoli, ma senza mal di pancia. Anzi, massima disponibilità, come dimostrato sin dal primo giorno a Dimaro. La scintilla con Sarri è stata immediata. Il n uovo tecnico azzurro lo ha capito subito: “È un giocatore straordinario. Gli piace tanto il nuovo ruolo”. Ovvero nel tandem d’attacco. Assist e gol (ben 32 in due stagioni), ecco la miscela che può infiammare nuovamente i tifosi. Lui, Higuain, Mertens e Gabbiadini, un poker offensivo di questo livello ha pochi rivali in serie A. Ognuno avrà le sue chance e Callejon non si accontenterà di fare il comprimario. Lo sa bene pure il presidente De Laurentiis che non ha mai pensato di svendere uno dei suoi gioielli. «Senza una proposta importante non parte». Sembrava il gioco della parti, ma la situazione si sta concretizzando. A dieci giorni dall’inizio del campionato, l’ex blancos sta rispondendo presente all’appello. Le priorità del Napoli, semmai, sono altre.
