Sgarbi: “La Spal la squadra dell’infanzia spero si salvi. Adesso tifo Napoli, ma non so un ca**o del calcio di ora! Sarri? Non so chi è, De Laurentiis mio fratello…”

Vittorio Sgarbi, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘Si Gonfia La Rete’ in onda su Radio Crc: “La Spal è la squadra della mia infanzia, poi è venuta la Juventus e ora che sono maturo tifo per il Napoli! Se vince la Spal il bambino che è in me gode, ma se vince il Napoli non è un lutto, amo la città di Napoli. Io per il calcio però non trovo più nessuna emozione. La mia passione per il calcio si è fermato tanti anni fa, non sapevo che il Napoli fosse primo. Non conosco un cazzo del calcio di ora. Sarri? Mai sentito prima! Se mi dite che è un artista cercherò di informarmi e vedrò di incontrarlo. De Laurentiis, invece, è un mio fratello. Qaundo penso a lui penso al cinema non al calcio, è uno dei miei migliori amici.

Non sapevo che la Spal rischiasse. Terzultima? Ah ca**o non sapevo che era così in basso (ride, ndr) spero riesce a salvarsi. Gli stadi italiani? Occorre recuperarli tutti, siamo davvero indietro. Sono teatri di spettacolo, a Roma non era lo stadio la priorità, il sindaco ha pensato a dei grattaceli dove si poteva speculare. Anche io giocherò il mio Napoli-Spal, sono stato eletto a Ferrara e a Pomigliano”.