Al Napoli non bastano i goal di Di Lorenzo e Mertens. Il Milan ottiene un pareggio con Theo Hernandez e un rigore di Kessié. Espulso Saelemaekers
Napoli – Milan 2-2 — Un risultato che forse penalizza il Napoli e premia un po’ il Milan, visto il numero di occasioni create e la notevole mole di gioco effettuata dalla squadra azzurra. Pareggio che va bene alla Roma, che resta da sola quinta in classifica. Agli uomini di Gattuso non sono bastati i gol di Di Lorenzo e Mertens, Pioli ha strappato un punto al San Paolo grazie a Theo Hernandez ed a un rigore nel finale di Kessié. Il Napoli non pareggiava in campionato da dicembre (1-1 a Udine), il Milan continua la sua striscia di risultati positivi dopo il lock down (4 vittorie e due pari).
LE PAGELLE DEL NAPOLI
Ospina 6 – Nulla può fare sul goal di Hernandez, libero e vicinissimo alla porta per poter, in qualche modo, ostacolarlo. Kessie lo spiazza sul rigore accordato al Milan e realizza il pareggio per la squadra rossonera.
Di Lorenzo 6 – Responsabile, insieme a Callejon, sul gol di Hernandez. I due calciatori azzurri lasciano libero l’esterno milanista che realizza con un forte tiro. Rimedia all’errore, che è valso il vantaggio milanista, mettendo a segno il goal del pareggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Insigne mette una palla tesa nel mezzo, Donnarumma difetta nella respinta favorendo il tap-in da parte di Di Lorenzo a porta ormai sguarnita.
Maksimovic 5.5 – Non sicuro come in altre gare, difetta alcune volte negli appoggi. Comunque disputa una buona partita, avendo la solita intesa con il compagno di reparto Koulibaly, poi ingenuamente commette un fallo in area su Bonaventura sanzionato dall’arbitro con un calcio di rigore che indirizza la gara sul 2-2 finale.
Koulibaly 7 – Ritorna ad offrire una prestazione in linea con i suoi abituali livelli. Puntuale, aggressivo e preciso nei contrasti e negli anticipi, spesso si rende autore di ripartenze che permettono alla squadra azzurra di risalire e rendersi pericolosa. Presente anche in zona offensiva in più di una circostanza.
Mario Rui 6.5 – Non si risparmia e continua ad offrire prestazioni caratterizzate da generosità, concentrazione e lucidità in difensiva e, parzialmente, in fase di sovrapposizione ed impostazione delle manovre della squadra azzurra. Si conferma un calciatore importante per la catena di sinistra della compagine partenopea.
Fabian 6 – Non continuo nell’arco della gara, spesso trova la linea di passaggio giusta per i compagni di squadra. A volte poco lucido nell’ultimo passaggio, ma opera bene nel controllo e nel disimpegno. Può e deve agire con maggiore continuità.
Dal 65′ Elmas 6 – Fornisce nuove energie al centrocampo, attacca gli spazi anche se poi non trova lo spunto per importanti inserimenti. Fornisce il suo apporto in termini di freschezza atletica in un finale di gara che poteva mettersi male per il Napoli.
Lobotka 6 – Velocizza il gioco nel giro palla. Commette qualche errore in fase di impostazione, ma si rende utile anche in fase di interdizione. Pioli gli riserva la marcatura ad uomo, da parte di Calhanoglu, e questo accorgimento tattico del tecnico rossonero lo limita nella costruzione del gioco.
Dal 65′ Demme 6 – Più intenditore del compagno sostituito, dopo poco dal suo ingresso sul terreno di gioco il Milan pareggia e arretra il baricentro non permettendo al centrocampista di ritrovarsi a protezione della difesa e di impostare manovre in profondità.
Zielinski 6,5 – Cresce nel corso della gara e va ad occupare, con efficacia, lo spazio tar le linee per creare la superiorità numerica. Si adopera anche in molte azioni di proposizione con stile e personalità oltre a tentare il tiro in porta alcune volte, conclusioni che terminano poco distante dai pali della porta difesa da Donnarumma.
Callejon 6 – Fallisce in modo clamoroso un goal solo davanti a Donnarumma. Non riesce poi a seguire Hernandez in occasione del primo goal del Milan, ma si riscatta con l’assist per il goal di Mertens. Distratto ed in affanno in fase difensiva, ma fornisce comunque il suo apporto in entrambe le fasi.
Dall’83’ Politano sv
Mertens 7.5 – Subito attivo e brillante da inizio match. Le sue serpentine seminano il panico nella difesa rossonera. Nel primo tempo salta l’uomo e va alla conclusione, ma Donnarumma para l’insidioso tiro con molta abilità. Giocate di qualità e di notevole classe illuminano il gioco della compagine azzurra. Realizza il goal del momentaneo vantaggio degli azzurri, indirizzando il pallone tra le gambe del portiere rossonero.
Dal 73′ Milik 5.5 – Poco presente, si muove fra le linee senza incidere sulla manovra azzurra. Si fa vedere poco nell’area avversaria e denota non un buon impatto sulla gara.
Insigne 6 – Contribuisce, come sempre, ad effettuare un gran lavoro con i compagni sulla catena di sinistra. Effettua molti discreti passaggi tra le linen che mandano in tilt la difesa milanista. Cala leggermente nel secondo tempo, ma resta sempre un punto di riferimento per i compagni di squadra
Dal 73′ Lozano sv
Vincenzo Vitiello