Zuniga, croce e delizia del Napoli, di Benitez, dei tifosi.

Siena-Napoli - Semifinale Tim Cup 2011/2012L’ha confessato Aurelio De Laurentiis ai microfoni di radio Kiss Kiss: «Avevo appena rinnovato il contratto a Zuniga e non pensavo che saltasse l’intero campionato. Ora è pienamente recuperato, tanto che è partito dal suo piede l’azione che ha prodotto la vittoria a Genova. Si tratta di un recupero importante».

Zuniga, ovvero croce e delizia del Napoli, di Benitez, dei tifosi. Calciatore tra i più apprezzati in ambito internazionale, titolare della nazionale colombiana, improvvisamente si era venuto a trovare al centro di un caso che indispettì non poco il presidente De Laurentiis e gli stessi tifosi.

Dopo aver strappato il rinnovo del contratto con un ingaggio sontuoso, infatti, ad ottobre scorso decise di operarsi al ginocchio (per essere pronto per i Mondiali), privando così il Napoli di una pedina preziosa sull’out sinistro come a destra. Venne persino accusato di scarso attaccamento al club e di eccesso di egoismo. Sta di fatto che Zuniga rientrò in pista proprio alla vigilia del Mondiale partecipando alle due ultime gare di campionato prima di volare in Brasile.

E fu lì che si trovò coinvolto in un altro caso: in seguito ad un suo intervento maldestro, Neymar fu costretto a lasciare la competizione e da lì piovvero accuse e minacce di ogni tipo da parte dei tifosi della nazionale verde-oro al colombiano. Oggi sembra tutto spazzato via. Passato remoto ed anche quello prossimo; il Napoli ha ritrovato il suo eclettico difensore schierato titolare a Genova e che a Benitez non dispiace anche dalla trequarti in su; Neimar, invece, ha perdonato l’avversario invitandoloa fare la doccia gelata per promuovere la raccolta a favore della lotta alla Sla a cui Zuniga si è puntualmente sottoposto.

 

Fonte: Corriere dello Sport