Il Napoli Primavera batte il Bari per 4-0 grazie a uno scatenato bomber Negro che si candida per una convocazione in prima squadra.
Nella nona giornata del campionato Primavera oggi si affrontavano Napoli e Bari, due formazioni che stanno facendo un’enorme fatica in questa stagione. Gli azzurrini sono reduci, prima della sosta per gli impegni della Nazionale Under 19, da una “sofferta” ma importante vittoria interna contro la Ternana (clicca qui per articolo), mentre i galletti da un tonfo interno col Latina. Nella formazione del Napoli ci sono due importanti novità: l’assenza dell’ultimo “match winner” Luperto, aggregato alla prima squadra, e il rientro in campo di Felice Gaetano, tornato a Napoli dopo la sfortunatissima esperienza con la Torres (clicca qui per articolo) di quest’estate.
Nel primo tempo la partita non decolla, poche occasioni da rete col Bari che al 9‘ reclama un calcio di rigore per un possibile fallo di Donnarumma su Minicucci, e sempre quest’ultimo, qualche minuto dopo, mette in seria difficoltà il “sempre pronto” Gionta. Sale un pò di preoccupazione sulle tribune del centro sportivo di Sant’Antimo quando per uno scontro di testa fortuito tra Granata e Clemente i due restano a terra e vengono precauzionalmente sostituiti. Nel finale di primo tempo gli azzurrini di mister Saurini “ipotecano” il risultato in pochi minuti grazie alle reti di Fabrizio De Simone al 35′ e di Negro al 41‘. La prima rete è di “pregevole fattura” con Gennaro De Simone che, inarrestabile sulla fascia destra, mette in mezzo per Fabrizio che supera il portiere avversario. Il raddoppio nasce da una splendida azione di Gaetano che sfugge agli avversari e prova il tiro a giro che Faggiano respinge ma il più lesto di tutti è proprio Negro che sigla il gol del 2-0, risultato con cui termina la prima frazione
La ripresa inizia come era terminato il primo tempo, ovvero con Negro scatenato che, prima prova a fare tutto da solo venendo fermato all’ultimo momento dalla difesa avversaria e poi serve un assist al bacio per Gaetano che però calcia di poco fuori. I pugliesi di mister Andresani, che oggi sostituisce lo squalificato Urbano, potrebbero rientrare in partita al 55‘ con Cigliano che centra il palo a portiere battuto, ma è solo un fuoco di paglia. Infatti al 66‘ il neo entrato Spavone calcia a portiere battuto ma la sua conclusione viene bloccata da un tocco di mano di Colaianni: rigore calciato da Negro e 3-0 per il Napoli. Quinta rete personale in questo scorcio di stagione per lui, molto motivato a “guadagnarsi” una chance di convocazione in prima squadra, visti gli infortuni di Mertens e Gabbiadini. Ed è sempre lui il bomber azzurro che al 76‘ è scatenato, ruba palla sulla trequarti, salta in velocità due avversari e calcia, il portiere Faggiano respinge ma la sfera termina sui piedi di Colaianni per il più “classico” degli autogol.
Bella partita degli azzurrini di mister Saurini che sfruttano a pieno il fattore campo per centrare la seconda vittoria consecutiva e risalire la china in classifica.
NAPOLI: Gionta, Schiavi, D’Ignazio, Ferraro, Granata, Donnarumma, Carcatella, De Simone G., Negro, De Simone F., Gaetano. A disposizione: Ferrara, Esposito, Piacente, Luise, Otranto, Acunzo, Spavone, Liguori, Lombardi, Cioffi, Selva, Palumbo. All. Saurini.
BARI: Faggiano, Scalera, Colaianni, Silletti, Panebianco, Armenise, Cigliano, Clemente, Nitti, De Palma, Minicucci. A disposizione: Raimondi, Turi, Pasquino, Bianchi, Moccia, Ippedico, Lopez, Roncone, Portoghese, Cucco. All. Andresani
Marco Lepore