Europa League, la conferenza stampa di Ancelotti e Insigne. Il tecnico: “Europa League competizione lunga”, l’attaccante: “La fascia di capitano è un onore”

Vigilia della partita di Europa League per il Napoli, che domani sera scenderà in campo contro gli elvetici dell’FC Zurigo.

Nella conferenza stampa di presentazione della gara sono intervenuti il tecnico Ancelotti e l’attaccante Lorenzo Insigne, appena eletto neo capitano, per l’imminente addio di Hamsik.

Queste le parole del tecnico e del numero 24 azzurro.

Insigne: “E’ un motivo d’orgoglio indossare la fascia di capitano, farlo da napoletano ancora di più”

Ancelotti: “In Europa league c’è più tempo per preparare le partite perchè si gioca il giovedì, i giocatori delle grandi squadre sono abituati a questi ritmi. Non conosco personalmente Magnin, vedo la sua squadra giocare, sono propositivi, è difficile per me dire cosa deve fare un allenatore, per migliorarsi basta farlo con passione, diventa poi inevitabile. Sono rimasto a giovedì scorso quando ho salutato Hamsik e non l’ho più rivisto, so che non è stato ancora definito tutto ma penso che andrà come si era messo in preventivo”

Insigne: “E’ tanto che lavoriamo insieme, ci siamo un po’ scocciati di partecipare solo. Siamo un gruppo di professionisti che lavoriamo duramente, ci dispiace che ogni anno puntiamo a vincere ma non ci riusciamo mai, dobbiamo stare tranquilli e prima o poi ci toglieremo qualche soddisfazione. In questi giorni ci siamo allenati benissimo, non è la Champions, manca la musichetta, è sempre una competizione europea, siamo il Napoli e dobbiamo onorarla. In Champions abbiamo fatto un grande girone

Ancelotti: “Ci ho già messo la mano, concordo nel dire che questa squadra ha un futuro, è un gruppo abbastanza giovane e c’è la volontà di rendere la squadra sempre più competitiva, lo siamo stati finora e vogliamo esserlo ancora. Non è un anno di transizione, abbiamo tanto da giocarci ancora in questi tre mesi”

Insigne: “Competere con la Juve non è impossibile, ci proveremo fino all’ultima giornata di campionato, loro sono una grande squadra, noi non siamo da meno, abbiamo perso qualche punto per strada e fa male, l’importante è crederci sempre fino alla fine”

Ancelotti: “L’Europa League può essere una certificazione di una stagione positiva e con la vittoria finale diventerebbe indimenticabile, possiamo fare di più e quel di più significa vincere la coppa”

Insigne: “Indossare la fascia di capitano è un motivo d’orgoglio e di responsabilità. Anche senza la fascia ho avuto delle responsabilità perchè sono l’unico napoletano e il primo tifoso. Sono il primo a rimanerci male quando non vinciamo e che vuole portare un trofeo a Napoli. In Europa League possiamo competere con tutti”

Ancelotti: “Ospina non è stato bene in questi giorni, oggi s’allena, se sta bene tocca a lui, altrimenti Meret. Ci sono state sempre le prestazioni, abbiamo messo sotto tante squadre, è mancata efficacia, perciò spesso le prove non sono state corroborate dai risultati. In una stagione soprattutto per gli attaccanti ci sono momenti diversi, Milik ha passato un periodo negativo, poi si è ripreso. Lorenzo è tornato a far gol contro la Sampdoria. Mertens ha avuto dei momenti particolari. A livello generale, con i risultati e non le prestazioni, sarei stato meno contento, allora bisogna insistere”

Insigne: “Penso che un po’ di delusione c’è stata dopo l’eliminazione della Champions, è normale avere degli alti e bassi in una stagione. E’ importante che ogni giorno lavoriamo sempre duro per affrontare ogni gara al 100%. A Firenze abbiamo fallito qualche gol ma la prestazione anche se non al 100% c’è stata”