GdS – Non è un caso se il Napoli ha perso punti proprio quando doveva compiere il salto di qualità…

La Gazzetta dello Sport scrive sul mancato salto di qualità del Napoli nei momenti clou

“È bastato un pareggio per accorgersi che l’affare Champions League potrebbe compromettersi, maledettamente. I due punti lasciati nella sfida col Palermo potrebbero fare la differenza a fine maggio, perché persi contro un avversario con un piede già in Serie B e perché alle spalle della Juve non c’è più solo il duo Roma-Napoli, ma da domenica sera c’è anche l’Inter, forte di 7 vittorie consecutive. Purtroppo per Maurizio Sarri, i numeri non sono dalla sua parte. Quelli che contano, ovviamente, come i punti in classifica che sono 5 in meno rispetto alla passata stagione. Inoltre, nelle ultime sette partite interne, il suo Napoli ne ha pareggiate tre (Sassuolo, Lazio e Palermo), compromettendo il terzo posto. E non è casuale se questi punti siano stati persi proprio quando ci sarebbe stato da compiere il salto di qualità, da approfittare di un risultato negativo delle antagoniste. L’altra sera, per esempio, il Napoli non ha saputo capitalizzare la sconfitta della Roma, a Genova, contro la Sampdoria. C’è delusione, dunque, per l’opportunità mancata, anche perché ogni volta che il Napoli ha avuto la possibilità di agganciare o superare un’antagonista, ha sempre toppato. Una sorta di esame di maturità che la squadra non riesce a superare, al di là delle attenuti spesso elencate dall’allenatore per giustificarne la mancanza del risultato. Probabilmente, l’avvicinarsi della doppia sfida col Real Madrid sta iniziando ad invadere le menti dei giocatori, così come il ritorno dell’Inter è diventato realtà, tanto che quello che sembrava un trio inarrivabile (Juve, Roma e Napoli) per la zona Champions League, oggi è a una manciata di punti”.