“D’altra parte tra la lotta scudetto, la Champions e la Coppa Italia, occasioni emergeranno anche per riserve come l’italo-tedesco. Ma non cambierà il suo status di precario con un contratto in scadenza già nel 2024. La società partenopea ha voluto comprendere le ragioni del ragazzo e dei suoi agenti, evitando di dilatare crepe. E lasciando a Demme la possibilità di indirizzare il destino: in caso di offerte capaci di soddisfare la proprietà nonché le ambizioni del centrocampista.”