by 
Una valigia carica di sogni accompagnerà Roberto Insigne e Giuseppe Fornito in questo ritiro di Dimaro. Un bagaglio che i due giovani talenti del Napoli non avranno svuotato completamente appena arrivati in Trentino, perché tante sono le squadre interessate al prestito dei due mancini classe 1994. Per adesso agli ordini di Benitez, dunque, ma pronti a ripartire per altre destinazioni per continuare il processo di crescita e maturazione. Il Napoli punta forte per il futuro sia su Roberto che su Giuseppe, 20enni rispettivamente seconda punta e centrocampista dalle grandi qualità tecniche.
ROBERTINHO. La passata stagione è stata vissuta in prestito al Perugia per il fratello di Lorenzo, esordendo in Prima Divisione con la gloriosa maglia rossa degli umbri con la quale ha collezionato però soltanto 12 presenze. Un ottimo inizio di stagione, con tanto di gol alla Paganese, è stato poi disturbato da un infortunio al quinto metatarso del piede destro con tanto di intervento chirurgico e terapie di recupero svolte a Castel Volturno, a dimostrazione di quanto il Napoli abbia a cuore il talento di questo ragazzo. Il mancino di Frattamaggiore è tornato poi per il finale di stagione, festeggiando la promozione in B del Perugia e giocando le finali di Supercoppa (vinta) contro la Virtus Entella, segnando anche uno splendido gol su punizione. Tornato alla base azzurra (nel ricordo dell’esordio in Europa League contro il Psv due stagioni fa), adesso a Dimaro pronto a mettersi in luce agli occhi di Benitez, Roberto Insigne è conscio che la prossima stagione dovrà essere importante per la sua crescita. Sulle sue tracce si stanno muovendo tanti club importanti di Lega Pro (su tutte la Salernitana e la Cremonese) e Serie B (il suo ritorno a Perugia era molto vicino fino a qualche giorno fa, ora la pista sembra raffreddata). Roberto vorrebbe la cadetteria, ma il Napoli pretende che il ragazzo giochi con continuità. Nei prossimi giorni la situazione sarà sbloccata.
IL CALABRESE. Centrocampista mancino tutto estro e fantasia, trequartista perfetto all’occorrenza e calabrese doc (nativo di Trebisacce), Giuseppe Fornito ha vissuto un’annata poco fruttifera nella scorsa stagione. Dei giovani classe 1994 del Napoli è stato l’unico con Nicolao (inizialmente alla Virtus Lanciano e poi a Viraggio in Prima Divisione) ad essere girato in prestito ad una società di Serie B, quel Pescara dove però prima col tecnico Pasquale Marino (poco propenso a far giocare i giovani) e poi con Serse Cosmi (affascinato da suo talento ma con la società propensa a far giocare calciatori di proprietà del Pescara) non è riuscito a mettersi in mostra. Una sola presenza per Fornito coi delfini e adesso il ritiro a Dimaro con Benitez, aspettando una chiamata che gli apra le porte d’una stagione, la prossima, da vivere da protagonista. Il telefono di Francesco Gallina, il suo procuratore, è rovente: tante società di B sono sulle tracce di Fornito (Crotone e Trapani su tutte), ma con tutta probabilità sarà in Lega Pro il suo futuro con il Cosenza in pole position (e la Juve Stabia subito dietro) per assicurarsi il prestito di un grande talento, paragonato da Mazzarri al campione Marek Hamsik.
Fonte: TuttoNapoli.net
