D’Ambrosio e Lautaro Martinez regalano la vittoria all’Inter e Gattuso recrimina per le molte occasioni sprecate dal Napoli. Azzurri pericolosi ma fermati da un ottimo Handanovic. Ancora assente ingiustificato Milik!
Inter – Napoli 2-0 — L’Inter ritorna al secondo posto in classifica dopo che era stata superata dall’Atalanta vincitrice contro il Parma. Altro stop del Napoli, che incassa la seconda sconfitta nelle ultime tre partite e si avvia a chiudere il campionato al settimo posto in classifica. La sfida di San Siro è stata decisa dai gol di D’Ambrosio e Lautaro Martinez.
Il Napoli –come nelle ultime gare- spreca molti goal dopo aver confezionato numeraose azioni da rete e sviluppato un discreto gioco. Continua ad essere evanescente e per nulla presente, nel gioco della squadra azzurra, Milik ed a questo punto Gattuso dovrà ben valutare se impiegare o meno l’attaccante polacco nella ultima partita di campionato e, soprattutto, nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League, la prossima settimana, contro il Barcellona. Mertens offre ben altre garanzie e non è prudente fare affidamento a Milik che, forse, ha la testa rivolta verso altri lidi.
Gattuso, senza Mertens, ha scelto ancora una volta Milik davanti con Insigne e Politano a supporto. Il Napoli, assente per quasi mezzora dal terreno di gioco, si è man mano ripreso sfiorando in varie circosatnze il pareggio con Insigne, con una deviazione su tiro di Zielinski, lo stesso polacco e Politano che hanno trovato un grande Handanovic, Insigne -con deviazione decisiva in angolo di Candreva- e poi Elmas, dopo uno slalom in area. Meret è stato chiamato in causa solo nel finale del primo tempo, quando si è dovuto distendere su un rasoterra di Brozovic.
LE PAGELLE DEL NAPOLI
Meret 6 – Poco o nulla può fare sui due gol presi. Un’ottima parata parata su Brozovic ed un giro palla da dietro sufficiente.
Hysaj 5.5 – Ordinato sulla fascia destra, affonda molte volte in particolar modo nel primo tempo. Effettua molti cross, ma non sempre è preciso. Biraghi gli crea qualche grattacapo con i suoi inserimenti. Viene schierato a destra nel suo ruolo naturale, ma fa un passo indietro rispetto alla gara con il Sassuolo quando viene utilizzato a sinistra.
Dall’84’ Malcuit sv
Maksimovic 5 – Distratto e poco lucido in varie circostanze. In occasione dei goal dell’Inter è poco attento insieme ai compagni di reparto, specialmente sulla realizzazione di Lautaro che gli sfugge con notevole semplicità. Non impeccabile in qualche chiusura.
.Koulibaly 6 – In una serata difficile per la squadra azzurra, continua ad essere tra in migliori del reparto difensivo. Controlla bene Lukaku anticipandolo e limitandolo nelle giocate. Incolpevole su entrambe le reti dei nerazzurri.
Mario Rui5.5 – In occasione del primo goal dell’Inter perde banalmente una palla favorendo l’azione che porta in vantaggio i nerazzurri. Dialoga spesso con Insigne, ma insiste troppo nell’effettuare azioni personali che non sfociano in nulla. Tenta varie volte tiri da fuori che risultano abbastanza imprecisi
Dal 65′ Ghoulam 6 – Si sta riprendendo man mano negli spezzoni di partita in cui viene utilizzato. Il piede mancino è sempre ed ancora presente! Lontano dalle sue condizioni standard, ma per ottenerla ci vuole tempo.
Zielinski 6.5 – E’ il più lucido del centrocampo e risulta il migliore degli azzurri. Gioca molti palloni, attacca gli spazi e prova il tiro in più circostanze, ma Handanovic è sempre vigile. Quando ha campo aperto non esita ad affondare con notevole qualità
Dal 65′ Allan 5.5 – Si vede poco in campo e sin limita a gestire solo qualche pallone.
Demme 5 – In calo rispetto alle ultime prestazioni, subisce le iniziative dei centrocampisti interisti e non esegue un buon filtro a metà campo. Posizionato non bene in occasione del primo goal della compagine nerazzurra ed anche sulla realizzazione di Lautaro è parzialmente responsabile lasciando partire l’attaccante senza opporre un valido contrasto o disturbo che si voglia per non lasciarlo libero di avanzare e tirare in piena tranquillità.
Elmas 6 – Prova convincente per la voglia e l’entusiasmo di rendersi pericoloso in fase offensiva. Alcune volte si estranea dal gioco, ma mantiene la posizione a centrocampo e prova ad inserirsi in area. Con un’ottima percussione in slalom -nel primo tempo- supera quattro avversari, ma il suo tiro in porta trova la deviazione di Birraghi. Nel secondo tempo un suo sinistro da fuori sfiora il palo della porta interista.
Politano 5.5 – Alcune progressioni sul lato destro risultano efficaci e destano preoccupazione nella difesa interista. Resta molto defilato senza incidere in un qualche modo. Alcuni suggerimenti al centro non sortiscono l’effetto voluto. Non trova la giocata vincente anche se prova il tiro in porta un paio di volte.
Dal 75′ Lozano sv
Milik 3 – Ha raggiunto oramai una ingiustificabile e continua assenza mentale dai rettangoli di gioco, probabilmente, avendo la testa da un’altra parte. Irritante il suo atteggiamento di grande superficialità. Nell’arco di tutto il match ha raccolto solo qualche fallo per proteggere la palla. Non lotta in nessuna zona del campo e le sue rare presenze in area continuano ad essere inutili per un qualsivoglia gioco offensivo del Napoli. Non attacca mai gli spazi. Per le restante partita di campionato e pr Barcellona, Gattuso farebbe bene a valutare se è il caso di continuare a schierarlo in campo.
Dall’84’ Callejon sv
Insigne 6.5 – Sempre e solo il capitano azzurro tenta di guidare la squadra con il giusto equilibrio. Presente in ogni zona del campo, fornisce utili suggerimenti ai compagni di squadra. Utile anche in fase difensiva, si rende protagonista in molte azioni offensive oltre a fornire un grande assist a Politano.
Vincenzo Vitiello