Milan-Napoli: statistiche, precedenti e cenni storici

Milan-Napoli – Precedenti, statistiche e curiosità di questa sfida valida per la ventisettesima giornata del campionato di Serie A 2020-21, l’ottava del girone di ritorno

Milan e Napoli si affronteranno, allo stadio San Siro, in una partita valida per l’ottava giornata del girone di ritorno, la ventisettesima del campionato di Serie A 2020/21. Le due formazioni scenderanno in campo domenica 14 marzo 2021 alle ore 20:45.

Le statistiche tra Milan e Napoli

In casa dei rossoneri, il match tra Milan e Napoli si è disputato 72 volte nel massimo campionato italiano di calcio. I padroni di casa hanno vinto in 32 occasioni mentre i partenopei sono riusciti ad espugnare il Meazza 14 volte; il risultato di parità si è verificato in 26 partite.

Le ultime volte allo stadio San Siro

Il Milan non batte gli azzurri nel proprio stadio dal gennaio 2019 quando, con una doppietta del polacco Piatek, eliminò l’allora formazione allenata da Benitez nei quarti di Coppa Italia. In campionato, invece, i rossoneri non ottengono i tre punti dalla stagione 2014/15: furono le reti di Menez prima e di Bonaventura poi a sancire il 2-0 finale.

Di più recente data, invece, è l’ultima affermazione napoletana nel capoluogo lombardo. Nel gennaio del 2017, Milan e Napoli si affrontarono in una partita valida per la ventunesima giornata di campionato; due gol azzurri, il primo di Lorenzo Insigne, su una splendida giocata di Mertens, ed il secondo di Josè Callejon, sempre su assist del belga, portarono sul 2-0 la formazione dell’allora mister Sarri, dopo nemmeno 10 minuti di gioco. Un gol di Kucka fissò il risultato finale sul 2-1.

L’ultimo pareggio tra Milan e Napoli si è registrato nel match di andata dello scorso campionato: fu un 1-1 firmato da un gol del messicano Lozano e da una rete del solito Bonaventura.

Curiosità e cenni storici

Il Napoli, negli ultimi anni, è riuscito a fare spesso risultato a San Siro contro il Milan. Negli ultimi 10  incontri disputati, infatti, gli azzurri hanno ottenuto 3 vittorie, 5 pareggi ed una sola sconfitta. Una delle più belle partite in assoluto, giocate dai partenopei a Milano, è datata 04 ottobre 2015; il Napoli di Maurizio Sarri riuscì in un’impresa storica tramortendo gli undici allenati, allora, da Sinisa Mihajlovic. Una gara a senso unico dall’inizio alla fine terminata con un roboante 4-0: furono i gol di Allan, di Insigne (doppietta) ed un autogol del rossonero Ely a fissare il punteggio sul 4-0.

Un’altra gara speciale per i colori azzurri è sicuramente quella disputata nel settembre 2013. Il Napoli non faceva bottino piano a San Siro da ormai troppi decenni e quella gara segnò il capovolgimento del trend sfavorevole. Britos, di testa, portò subito in vantaggio i partenopei e fu un gol di Higuain di destro, quasi cadendo, da fuori area a battere per la seconda volta Abbiati. Nel proseguo del match, Reina parò un rigore calciato da Mario Balotelli (infallibile dagli undici metri fino a quella sera). Negli istanti finale del match, lo stesso attaccante milanista riuscì a trovare la via del gol fissando lo score finale sul 2-1. Benitez riuscì a battere il Milan a San Siro, evento che non era mai più avvenuto dai tempi di Re Diego Maradona.

Un altro dolce ricordo di questa partita ci riporta indietro nel tempo fino al gennaio del 1995. Il Milan campione d’Europa ospita il Napoli di Boskov in un match valido per la quindicesima giornata del campionato di serie A. La partita restò bloccata fino ad un quarto d’ora dal termine quando Marco Simone riuscì a trafiggere Taglialatela trovando la rete dell’1-0. A pochissimi minuti dalla fine, però, fu Fabio Cannavaro a trovare il jolly dai 18 metri e a beffare il portiere rossonero Sebastiano Rossi (colpevolissimo) per un pareggio inaspettato ma voluto con tutte le forze.

Soddisfazione grandissima, questa partita piena di fascino e di storia, l’ha voluta regalare anche al portiere ischitano Pino Batman Taglialatela. Il posticipo della tredicesima partita del campionato 1995/96 mise di fronte il Milan di Fabio Capello e il Napoli di Vujadin Boskov. I rossoneri le provarono tutte per vincere la partita, ma sulla loro strada si innalzò un muro chiamato, appunto, Taglialatela.

Il portiere napoletano fu splendido protagonista di quella partita; una serie di interventi spettacolari e miracolosi, permisero al Napoli di uscire indenne dalla notte di San Siro. Ci provarono un po’ tutti, da Weah a Simone, da Donadoni a Roberto Baggio. Proprio al divin codino il portiere azzurro riuscì a parare anche un calcio di rigore a metà primo tempo ma la parata più difficile e importante, così come ha sempre sostenuto l’ex numero 1 azzurro, arrivò nei minuti finali su un colpo di testa di Savicevic: il portiere si allungò sulla sua destra per togliere letteralmente il pallone, ben indirizzato, dall’angolino.

I “nove” in pagella, per Taglialatela, si sprecarono su tutti i quotidiani sportivi e non del lunedì.

 

Mario Porcaro

 

PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL NAPOLI CLICCA QUI

Dalla Spagna sicuri: Cristiano Ronaldo a fine stagione tornerà al Real Madrid

Juventus-Napoli, l’ulteriore rinvio è un vantaggio per Gattuso

CONTENUTI EXTRA FIRST RADIO WEB

Il silenzio di Nina Moric su Fabrizio Corona: “Nel rispetto umano della sua persona”