Per Suarez niente firma né presentazione, la FIFA blocca tutto

LUIS SUAREZ 0001E il terzo giorno fu il caos. E fu squalifica. E fu blocco. Bakkal, Ivanovic e Giorgio Chiellini. Stop di qualche giornata e bacchettata sui piedi nei primi due casi, ben diverso dopo la terza. Luis Suarez azzanna il difensore italiano in mondovisione, durante la competizione sportiva più vista sulla faccia della terra. FIFA chiamata a rispondere.

Accerchiato, l’organismo presieduto da Sepp Blatter, capo dei capi dal 1998, ha battuto il martelletto in maniera durissima. Suarez dovrà essere esempio per tutti, con la FIFA non si scherza (sì?). Stop di quattro mesi e divieto di presenza in ogni manifestazione calcistica. A livello di club e a livello Nazionale. Partite, allenamenti. Eventi.

Slitta anche la presentazione in quel di Barcellona per Luis Suarez, terzo acquisto più costoso di sempre. Liverpool e catalani hanno già ufficializzato l’addio (cica 88 milioni di euro, davanti solo i prossimi avversari madridisti Gaeth Bale e Cristiano Ronaldo) ma la firma non è ancora arrivata.

Per evitare di continuare ad inasprire i propri dissidi con UEFA e FIFA (caso Neymar, accuse di doping, blocco del calciomercato causa ingaggi minorenni) il Barcellona ha deciso di non sfidare il palazzo presentando a forza, con tanto di firma, l’attaccante di Salto. Suarez è blaugrana e non.

La squalifica riguarda tutte le attività collegate al calcio” aveva fatto sapere la portavoce della Fifa Delia Fischer. “Non può essere presente a un evento pubblico legato al calcio e nemmeno può partecipare a incontri di beneficenza”. Il Barcellona vuole il pacchetto completo: presentazione, palleggi, firma e foto con marchio blaugrana. O tutto o niente.

Il 19 agosto in Svizzera verrà discusso il caso, il Barcellona e patron Bartomeu sperano che la FIFA possa aprire almeno alla possibilità di firma e presentazione per il proprio nuovo acquisto. Nessun evento pubblico per Suarez, per ora l’organismo calcistico internazionale non si muove dalle proprie posizioni.

Fino a quando il TAS di Losanna non si pronuncerà Suarez sarà un giocatore del Barcellona senza firma sul contratto quinquennale. Per il ricorso alla Corte di Arbitrato stanno lavorando insieme l’avvocato del calciatore, la Federazione dell’Uruguay e il Barcellona. Sarà un affare di lunga durata.

Suarez è arrivato lunedì sera a Barcellona insieme all’attaccante dell’Espanyol e connazionale Stuani: nella prossima annata sarà derby tra i due uruguagi. Il giocatore ha un mese di pausa, ma non può andare al Camp Nou ad allenarsi. Lo staff del Barcellona sta decidendo dove potrà allenarsi in attesa della fine della pena.

Si allenerà da solo, in una palestra particolare o in un campo da calcio dilettantistico. In ogni caso bisognerà aspettare la risoluzione del TAS per capire meglio la situazione di Suarez. Un, due, tre morsi. L’ultimo l’ha pagato caro.

 

Fonte: Goal.com