Il tecnico del Milan Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del derby.
Pioli ricorda a tutti che nel derby non ci sono favoriti:
“Queste sono partite senza favoriti, in un derby la classifica non conta più. Noi avremo uno stadio che ci spingerà e dovremo giocare con attenzione, continuità e determinazione. Serve essere impavidi e sfrontati. Se abbiamo dieci vittorie e un pari in undici partite è perché lo abbiamo voluto, non perché gli avversari ci hanno aperto la porta. Ci sono condizioni per fare una bella partita, abbiamo recuperato le energie, la squadra sta bene ed è in condizioni ottimali sotto tutti gli aspetti. Arriviamo preparati a questo derby e sarebbe importante vincerlo. L’Inter è favorita perché ha vinto abbastanza nettamente l’anno scorso e sa cosa serve per continuare a vincere. Noi e il Napoli stiamo facendo un campionato incredibile, ma l’Inter resta una squadra molto forte e compatta. Poi, certo, hanno punti deboli, starà a noi cercare di evidenziarli”.
“Abbiamo preparato la partita per vincerla ovviamente, ma siamo solo alla 12esima giornata, non può essere il match decisivo per il risultato finale. È importante solo per il momento attuale, non possiamo guardare troppo avanti. Però dobbiamo credere nelle nostre qualità e nel nostro modo di giocare. Dobbiamo scendere in campo con convinzione e fiducia. Abbiamo gettato basi importanti che non crolleranno. Quando ci credi, devi andare oltre i tuoi limiti. In cosa possiamo migliorare? Dobbiamo crescere nella lettura di alcuni momenti della partita e saperci mettere un po’ più di furbizia e scaltrezza in alcuni frangenti. L’Inter è solida e compatta, ha qualità fisiche, tecniche e tattiche. Ma anche noi abbiamo la nostra qualità e giocatori che possono risolverci la partita con giocate individuali”.
Sulla vittoria del derby…
“Si sfidano i due attacchi migliori del campionato (25 i rossoneri, 28 i nerazzurri, ndr) e difendere molto bene può essere la chiave per la vittoria. Brozovic è molto importante nella loro costruzione, è da tenere in grande considerazione se vogliamo sporcare le loro giocate. Vogliamo cercare di essere una squadra che, quando è messa bene, non aspetta e aggredisce. Chi toglierei ai nerazzurri? Nessuno, punto sui miei”.