Rabbia e rimpianti accompagneranno il ritorno a casa degli azzurrini dalla trasferta etnea. A Catania il Napoli Primavera si rialza dopo il gol subito a freddo, resta in dieci per l’espulsione di Guardiglio, e nella ripresa fallisce il penalty del possibile sorpasso. Se alla vigilia dell’incontro il risultato di 1-1 sarebbe stato apprezzato dalla truppa di Giampaolo Saurini, alla luce dei 90′ lo score sta quasi stretto al Napoli, che mantiene comunque l’imbattibilità in stagione e sale in classifica a quota 8 punti. Le reti che decidono l’incontro si susseguono tra il 6′ e l’8 del primo tempo. Il Catania passa in vantaggio con Rossetti che di testa batte Contini, ma due minuti più tardi è un autogol di Scapellato a ristabilire la parità. Lo stesso Scapellato alla mezzora, costringe al fallo da ultimo uomo Guardiglio che termina anzitempo la sua partita. Nella partita, al 47′, Palmiero ha dal dischetto l’occasione per completare la rimonta, ma Matosevic in tuffo nega al capitano azzurro la gioia personale. Sguardo ora rivolto alla Coppa Italia, in settimana il Napoli affronterà in casa ancora gli etnei per il secondo turno eliminatorio della competizione
Fonte: TuttoNapoli.net
