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Il Napoli si prepara ad affrontare lo Spartak Mosca nella seconda gara del girone di Europa League
Tattica Napoli-Spartak Mosca – Giovedì 30 settembre allo stadio Diego Armando Maradona, ore 18.45 andrà in scena Napoli-Spartak Mosca, secondo match del gruppo C di Europa League. Il Napoli arriva dall’esordio europeo al Leicester City Stadium contro il Leicester dell’ex tecnico del Liverpool Brendan Rodgers, terminato 2-2 con doppietta di Victor Osimhen. Lo Spartak invece vorrà riscattarsi dopo la sconfitta interna contro il Legia Varsavia arrivata allo scadere. “Questione di moduli” è la rubrica dedicata agli appassionati di lavagnette tattiche, moduli e sistemi di gioco.
Il Napoli di Spalletti
Gli uomini di Spalletti hanno archiviato la pratica Cagliari con un 2-0, riprendendosi la vetta della Serie A, in ogni gara ufficiale di stagione gli azzurri hanno segnato almeno due gol a partita. Dopo il rientro di Meret tornano a disposizione anche Mertens e Demme, rimangono ai box Lobotka e Ghoulam ma anche per loro il ritorno in campo è vicino. La probabile formazione del Napoli è la seguente: Napoli (4-2-3-1): Meret; Malcuit, Manolas, Koulibaly, Di Lorenzo; Anguissa, Elmas; Politano, Lozano, Insigne; Osimhen.
Lo schieramento in campo è il solito, in fase di impostazione gli azzurri mantengono spesso il 4-3-3, ma portano in area anche 4 uomini, passando di fatto ad un momentaneo 4-2-4. In fase di non possesso invece si passa al 4-1-4-1 o 4-5-1 a linee molto serrate.
Contro il Leicester gli azzurri hanno saputo riportare in equilibrio la gara dopo il doppio svantaggio, l’avversario di giovedì non è della stessa caratura ma servirà fare attenzione perché il loro gioco li porta creare molte occasioni, seppur non siano molto concreti sotto porta.
Lo Spartak di Rui Vitoria
Lo Spartak è ottavo nel campionato russo, a -10 dallo Zenit primo in classifica. Nelle ultime 5 gare di campionato sono state soltanto due le vittorie, poi due sconfitte ed un pareggio. In Europa League è arrivata la beffa al 91′ contro il Legia Varsavia dopo una partita dominata ma in cui non sono riusciti a concretizzare le occasioni da rete. Questa la probabile formazione degli ospiti: Spartak Mosca (3-4-3): Maksimenko; Rasskazov, Gigot, Dzhikiya; Moses, Umyarov, Zobnin, Ayrton Lucas; Larsson, Ponce, Promes.
I russi hanno una disposizione con difesa a tre in fase di impostazione, agiscono molto per vie centrali e quando attaccano tendono a portare in area 4 o più uomini, di fatto passando dal 3-4-3 al 3-3-4 o al 3-2-5, il tiro da fuori è una soluzione cercata abbastanza spesso. In fase di non possesso si passa alla difesa a 4, tipicamente 4-2-3-1 o 4-2-4 a maglie abbastanza larghe ma con il compito di mettere pressione sul portatore di palla avversario. In difesa non concedono molti spazi ma a volte si dimenticano le marcature.
Tattica Napoli-Spartak
Il Napoli dovrà tenere d’occhio Quincy Promes, l’attaccante ex Ajax è sicuramente tra i più talentuosi della sua squadra ed è costantemente colui che crea più pericoli in attacco per i suoi. Gli azzurri conteranno sulla garanzia Osimhen, che dopo la doppietta in Inghilterra non ha più smesso di segnare. Luciano Spalletti fu chiaro alla vigilia dello scorso incontro in Europa League: “Non sottovalutiamo nessuna competizione”, lecito aspettarsi quindi un Napoli con la stessa intensità di quello in campionato
Alessandro Santacroce
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