Top & Flop – Napoli-Inter: il migliore ed il peggiore azzurro in campo

Napoli-Inter

Napoli-Inter: pareggio allo Stadio Maradona. I partenopei portano a casa un punto essenziale.

Uno degli scontri diretti più temuti dai tifosi: Napoli-Inter, da incorniciare come una delle più macchinose e decisive partite per la lotta scudetto. Ne escono entrambe vincenti: un pareggio che serve per saldare le posizioni in vetta alla classifica, ma un regalo per il Milan che potrebbe finire in cima con una vittoria. La lotta scudetto entra nel vivo.

Primo tempo

Si gioca a Napoli. I padroni di casa non perdono tempo, la palla è a favore, ma l’Inter non resta a guardare. Ci pensa subito Ivan Perisic che avanza sul fondo e crossa per Barella, ma la conclusione è imprecisa. La scampa il Napoli, che non accusa il pressing nerazzurro e si fionda verso la porta avversaria, cercando la conclusione con un destro da fuori, ma non riesce a centrare la porta. Gli animi si scaldano e la pressione degli azzurri nell’area avversaria mette in una situazione particolare l’Inter: un pestone di De Vrij su Osimhen regala un rigore ai padroni di casa. Doveri non è convinto, ma viene richiamato dal Var per confermarlo. Sul dischetto c’è il capitano che calcia un rigore poco preciso, Handanovic intuisce ma la palla finisce in rete. Napoli in vantaggio dopo soli 7 minuti. Al 12’ si presenta una bella occasione per Zielinski, avviata da Politano, poi la conclusione imprecisa del centrocampista: palla sul palo alla destra di Handanovic. Al 20’ problemi per Matteo Politano a causa di un contrasto con Di Marco. il giocatore prova a proseguire, ma al 26’ arriva la sostituzione con l’entrata di Elmas. Ci prova ancora il Napoli, che senza indugio si precipita nell’area avversaria, errore di Skriniar che non riesce a ripulire e Insigne cerca una semirovesciata apparentemente difficilissima, che a sua volta non trova la porta. Al 35’ prova a farsi rivedere l’Inter, dopo un’abbondante mezz’ora dominata dai padroni di casa, con un cross di Perisic per Dzeko, che prova un colpo di testa centrale ma Ospina para senza particolari problemi. Primo giallo per Insigne, punito dall’arbitro per aver esagerato con le proteste. Buona occasione per l’Inter al 42’ con un’interessante palla di Lautaro messa in area per Dumfries, che precede Mario Rui ma calcia male. Finisce il primo tempo con un buon inizio del Napoli che trova subito il vantaggio, a causa di un errore di De Vrij, e con un importante dominio del match per una buona mezz’ora. Il finale è più equilibrato, l’Inter prova a ripartire dopo la botta psicologica ricevuta ad inizio partita.

Secondo tempo

Inizia la ripresa. L’Inter in possesso palla mendica immediatamente il riscatto: senza far fiatare il Napoli, Lautaro si catapulta in area avversaria, servendo un cross di tutto rispetto per Dzeko, che da due passi non dà scampo ad Ospina. Incredibile gol dell’Inter che pareggia al Maradona, dopo due minuti dall’inizio del secondo tempo. Dopo il gol del pareggio, l’Inter cerca di mantenere il ritmo. Grande iniziativa di Osimhen al 55’ ma Handanovic dice no. Barella commette un bruttissimo errore, perdendo una palla importante, ma a farsi trovare pronto c’è il nigeriano, che prova il destro. Il portiere avversario è reattivo, realizzando un’ottima parata. Al 60’ arriva un giallo pesante per Brozovic, già diffidato. Al 68’ gioco fermo per l’infortunio di Di Lorenzo, che rimane a terra. Tuttavia sembra essere nelle condizioni per poter proseguire. Anguissa per Fabian Ruiz al 74’. Il match prende un aspetto diverso: c’è equilibrio in campo e la stanchezza inizia a farsi sentire per ambedue le squadre. Scelta discutibile di Insigne al 77’, che cerca la conclusione in contropiede con il solito destro, ma viene sporcato e favorisce Handanovic. Arrivano i cambi: ci pensano sia l’Inter che il Napoli ad inserire forze fresche in campo. Sanchez esuberante: entra e guadagna subito un calcio di punizione. Cerca di mettersi in mostra ma viene fermato. 5 minuti di recupero: l’Inter prova la conclusione ma Ospina protegge la porta con molta sicurezza. Al 95’ Perisic concede l’ultima punizione al Napoli. Si conclude così Napoli-Inter. Napoli convinto e fiducioso nei primi 30 minuti di gioco, nel mezzo partita molto equilibrata, ma nel finale l’impronta dell’Inter è molto marcata.

Top Koulibaly

La serata si intavola male per Koulibaly. È lui che serve l’assist per Dzeko. Tuttavia è padrone di chiusure efficaci e mette in difficoltà gli avversari con la sua prepotente fisicità.

Flop Mario Rui

Dalle sue parti si muove Dumfries. Mario Rui fatica a reggere il duello. La fisicità del nerazzurro lo mette spesso in difficoltà, arrivando tardi all’appuntamento.

Barbara Marino

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