Marco Azzi, nota penna de La Repubblica, mette i puntini sulle “i” sul caso dell’articolo riportante la sconfitta del Napoli.
Azzi, tramite il proprio profilo Twitter, chiarisce la vicenda ed imputa l’accaduto ad un attacco da parte di un hacker. Il popolo del web si era subito scagliato contro la redazione, ed i suoi giornalisti, accusando La Repubblica di volere il male del Napoli per l’articolo uscito subito dopo il fischio finale di Napoli-Sampdoria che voleva il Napoli sconfitto alla prima in Serie A allo Stadio Diego Armando Maradona.
Il tweet
Ero allo stadio e non sapevo, poi ho visto i vostri tweet e ho chiesto delle spiegazioni in redazione. C'è di mezzo ovviamente un hacker: gli insulti che leggo sono dunque gratuiti, oltre che stupidi pic.twitter.com/QFDPNt0d3I
— Marco Azzi (@marcoazzi66) December 13, 2020
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